Califano, il suo chirurgo plastico: “Aveva fatto lifting, non aveva paura a parlarne”

(Adnkronos) – "Franco Califano è stato un paziente ideale". Così Maurizio Valeriani, docente di Chirurgia plastica all'università Unicamillus, racconta all'Adnkronos Salute, il suo incontro con il 'Califfo'. E a differenza di quello che si potrebbe credere non aveva imbarazzo a parlare del suo ricorso a qualche ritocco estetico. Dopo che gli avevo fatto il lifting mi invitò a teatro e, con mia massima sorpresa ed emozione, mi presento al pubblico come il suo chirurgo plastico". (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre testate

Un falso matrimonio per denunciare la scarsa attenzione per l’ambiente e il benessere dei cittadini da parte della politica. Gli attivisti hanno quindi srotolato un grande striscione con la scritta “Politica è amore?”. (La Tribuna di Treviso)

Nel capoluogo piemontese, stamani i militanti del movimento Extinction Rebellion hanno messo in scena un sit-in davanti alla sede di Cassa Depositi e Prestiti: travestiti da Cupido, con parrucche bionde e abiti bianchi, hanno celebrato a modo loro la festa degli innamorati. (ilGiornale.it)

Roma, Extinction Rebellion fa una serenata al governo: “La natura si ribella” Una protesta molto particolare quella di oggi, 14 febbraio, organizzata dai ragazzi di Extinction Rebellion. (Tag24)

Letame all’ingresso di Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, a Milano: è l’azione di Extinction Rebellion nel giorno di San Valentino per contestare le politiche climatiche del governo italiano e dell’amministrazione locale. (LAPRESSE)

Nel giorno di San Valentino vogliono denunciare «l'amore tossico dei governi che dicono di amare la terra, il pianeta e il territorio ma in realtà agiscono in modo contrario», spiega Arianna una delle attiviste, si è travestita da Cupido, coprendosi il volto con una maschera antigas. (La Repubblica)

Il 14 febbraio davanti Palazzo Chigi, con megafoni e chitarre in mano, è andato in scena il blitz-serenata degli attivisti, che sulle note de «L'anno che verrà» di Lucio Dalla hanno intonato la loro preghiera a sostegno della causa al «green» diretta al Governo Meloni. (Corriere Roma)