Instagram toglie i filtri bellezza in realtà aumentata? Sì, ma non tutti: quelli di proprietà di Meta restano, e sono 140. Ecco come stanno le cose

Instagram toglie i filtri bellezza in realtà aumentata? Sì, ma non tutti: quelli di proprietà di Meta restano, e sono 140. Ecco come stanno le cose
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Recentemente anche la “rivale” TikTok, ha vietato l’uso dei filtri agli utenti minorenni sulla piattaforma. C’è qualcosa che non torna completamente con la decisione di Zuckerberg e i suoi collaboratori: si vuole rendere Instagram una piattaforma realmente naturale o ci sono anche (e soprattutto?) ragioni economiche che gravitano sulla questione? (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Advertising A partire dal 14 gennaio 2025, Instagram eliminerà i filtri di bellezza creati da sviluppatori terzi, segnando una svolta significativa nell’esperienza degli utenti. Questa decisione comporterà la chiusura della piattaforma Meta Spark, utilizzata per sviluppare effetti di realtà aumentata (AR) su Instagram e altre app del gruppo Meta. (iSpazio)

Niente più orecchie da cucciolo, voluminose sopracciglia e pelle super levigata. È il secondo social a farlo dopo TikTok, che a fine 2024 ha preso una decisione simile, restringendo l’accesso ad alcuni filtri beauty ai minori di 18 anni (in particolare quelli che gonfiano le labbra o sollevano le sopracciglia). (ilmessaggero.it)

Una decisione presa per salvaguardare le nuove generazioni, ma c'è chi a questa "storia" non crede proprio (il Giornale)

Instagram, addio ai filtri in realtà aumentata

L’azienda di Mark Zuckerberg ha deciso di chiudere la piattaforma Meta Spark, utilizzata per sviluppare effetti di realtà aumentata (AR) sulle app del gruppo. Dal 14 gennaio 2025 addio ai visi perfetti, ma anche ad orecchie da cane e a facce da cartone animato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ritoccando immagini, o applicando filtri le persone perdono da un lato la consapevolezza del proprio corpo, dall'altro il controllo della propria immagine. (Fanpage.it)

Si tratta dei filtri di realtà aumentata che saranno rimossi da Instagram insieme all’intera sezione Spark, la piattaforma dedicata alla realizzazione e al caricamento di effetti di questo tipo. Sono oltre due milioni. (la Repubblica)