Frode fiscale per centinaia di milioni, smantellata banda cinese

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
San Marino Rtv INTERNO

Una "mega-lavatrice" di denaro di provenienza illecita che poi ritornava in Cina, anche tramite bonifici su conti virtuali in base a fatture false, o reimpiegato in Italia in attività di ristorazione, auto di lusso o acquisto di immobili. E' ciò che hanno scoperto con l'operazione "No name", i finanzieri del Comando provinciale di Ancona i quali, su delega dell'European Public prosecutor's Office (Eppo) con sedi a Milano e Bologna, hanno smantellato un'associazione per delinquere di matrice cinese finalizzata a frode fiscale internazionale e al riciclaggio: eseguite nove misure cautelari personali e sequestri per 116 milioni di euro alla banda radicata in particolare nel Maceratese, con ramificazioni in varie regioni, tra cui l'Emilia Romagna. (San Marino Rtv)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quando si può chiedere il rimborso dell’IVA Novità rimborso IVA 2022: copia in pdf delle fatture da fornire (Blowingpost)

L'organizzazione operava come un vero e proprio istituto di credito e si era dotata di sportelli clandestini. L'accusa è quella di frode fiscale; sono state emesse nove misure cautelari e sono stati sequestrati oltre 116 milioni di euro. (QuiFinanza)

Con lampeggianti e sirene gli agenti della Guardia di Finanza sono entrati in azione tra Civitanova e Corridonia per smantellare una presunta organizzazione criminale cinese particolarmente articolata sul territorio, che avrebbe costituito anche una banca clandestina per ripulire il denaro di provenienza illecita, associazione ora accusata di frode fiscale internazionale per centinaia di milioni di euro, di riciclaggio e autoriciclaggio. (il Resto del Carlino)

ANCONA I soldi erano nascosti ovunque: nei calzini, nei doppifondi dei cassetti, nelle botole. (corriereadriatico.it)

Il meccanismo alla base del riciclaggio è il metodo "Fei Ch’ien" o "denaro volante," un sistema di trasferimento informale di fondi utilizzato da intermediari cinesi, che si basa su accordi fiduciari tra corrispondenti situati in diversi paesi, bypassando il sistema bancario formale. (Italia Oggi)

Frode fiscale per centinaia di milioni e riciclaggio: la Finanza di Ancona ha avviato un'operazione a livello nazionale per smantellare una banca clandestina cinese: 9 misure cautelari e sequestri per oltre 116 milioni di euro. (ilgazzettino.it)