Smartphone in vacanza: dalle eSim alle cover, consigli per risparmiare e non fare danni

Smartphone in vacanza: dalle eSim alle cover, consigli per risparmiare e non fare danni
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Un'estate dal meteo incerto, ma pur sempre estate e dunque tempo di vacanze. Mare, montagna o città, i dispositivi, come gli smartphone, sono sempre nelle nostre borse o nelle nostre tasche pronti a rendersi utili in molti modi possibili, dal lavoro all'intrattenimento. Ma quali sono i consigli che si possono dispensare per un utilizzo smart del telefono quando si è in vacanza? Eccone una serie.​​Leggi anche: ​- Qr Code, punti di ricarica e altro: tutte le cyber-minacce (meno note) che mettono in pericolo i tuoi dispositivi Gli smartphone non amano particolarmente un ambiente marittimo, per via della sabbia e della salsedine. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Lo sappiamo: i viaggi estivi a volte possono essere un vero e proprio incubo per il conto in banca. E non solo per il costo di biglietti, trasporti e strutture. Vai in vacanza in un Paese che non ha il roaming dati? Alleggerisci i costi così Scopriamo quali sono le mete estive economiche che non hanno roaming dati e come fare per continuare a navigare senza costi aggiuntivi Di Emanuele Spinella (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Si ricorda innanzitutto che NTmobile è un operatore di rete mobile virtuale (MVNO) della società Nextus Telecom, attivo su rete Vodafone 2G e 4G tramite l’aggregatore Plintron. (MondoMobileWeb.it)

Noi abbiamo cominciato a utilizzare l’eSIM lo scorso anno, durante un tour in Asia e da allora, la attiviamo ogni volta che ci troviamo a partire per quei paesi in cui le nostre schede europee non possono essere utilizzate. (Consigliviaggiasia)

eSim per le vacanze all'estero: cosa sono, come funzionano e quali acquistare

Una volta dai viaggi si mandavano le cartoline. Una soluzione più economica rispetto ai pacchetti che includono giga, minuti e sms proposti dalle compagnie telefoniche e più smart rispetto al dover recarsi in negozio all’estero per acquistare una sim locale, considerando anche le difficoltà linguistiche. (la Repubblica)

Alla fine è toccato anche a me: sono passato a eSIM. Nonostante lavori nel settore della tecnologia da parecchi anni, finora non avevo mai sentito l'esigenza di fare a meno delle SIM fisiche, specialmente considerando che, fino a qualche tempo fa, alcuni operatori provavano a fare i furbetti applicando costi nascosti legati alle eSIM. (SmartWorld)

Negli ultimi anni sta diventando sempre più facile accedere alle eSim, ovvero delle schede digitali che non hanno bisogno di un supporto fisico. Sono ormai lontani i tempi in cui, viaggiando all'estero per le vacanze o meno, era necessario acquistare una Sim fisica o pregare affinché l'operatore non fosse particolarmente esoso oltre i confini nazionali per telefonate e traffico dati. (Corriere della Sera)