Gesto dei Lupi Grigi dopo il gol: cosa vuol dire e perché Demiral ora rischia

Gesto dei Lupi Grigi dopo il gol: cosa vuol dire e perché Demiral ora rischia
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Ascolta ora 00:00 00:00 Merih Demiral finisce nella bufera nella notte più bella della sua carriera, quella che ha regalato alla Turchia il passaggio ai quarti di Euro 2024. L'ex difensore di Juventus e Atalanta, autore di una doppietta nella partita contro l'Austria, è sotto indagine da parte dell'organo decisionale Uefa per un gesto controverso dopo aver segnato negli ottavi di finale. La Uefa ha dichiarato che sta esaminando un potenziale "comportamento inappropriato" da parte di Demiral e che "ulteriori informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito". (il Giornale)

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Il giocatore, ex Juventus e Atalanta tra le altre, ha riproposto in campo e poi sui social il simbolo dei «Lupi Grigi», movimento di estrema destra. Il gesto — proibito in Austria e contro il quale in Germania da anni si discute per vietarlo — consiste nell'alzare le braccia in aria, tirare su l'indice e il mignolo mentre il medio e l'anulare premono sul pollice; proprio a ricordare l'immagine del muso di un lupo. (Corriere della Sera)

Il governo di Ankara ha convocato l’ambasciatore tedesco, Jürgen Schulz, per protestare contro la dichiarazione del ministro dell’Interno della Germania, Nancy Faeser, secondo cui “i simboli dell’estrema destra turca non devono avere spazio negli stadi” tedeschi. (SPORTFACE.IT)

Merih Demiral, difensore turco con un passato tra Juventus e Atalanta, è al centro di una bufera mediatica e disciplinare. Dopo aver segnato una doppietta decisiva negli ottavi di finale degli Europei 2024 contro l'Austria, il giocatore ha festeggiato con un gesto che ha sollevato non poche polemiche. (La Provincia di Cremona e Crema)

Demiral nei guai per l'esultanza: quello "del lupo" è un gesto fascista. La Uefa apre un'inchiesta

Era stata una serata perfetta: prestazione sontuosa, doppietta, MVP della partita e storica qualificazione ai quarti di finale di Euro2024 conquistata. Il centrale, che oggi gioca in Arabia Saudita nell'Al-Alhi ma che ha trascorso quattro stagioni e mezzo in Serie A tra Sassuolo, Juventus e Atalanta, è infatti indagato dalla Uefa "ai sensi dell'articolo 31 comma 4 del Regolamento Disciplinare, per presunto comportamento inappropriato". (La Gazzetta dello Sport)

Il difensore della squadra saudita dell'Al-Ahli, con un passato in Italia tra Juventus e Atalanta, ha esultato a braccia levate, l’indice e il mignolo alzati al celo, le altre tre dita unite in avanti: il simbolo dei Lupi Grigi, il movimento estremista nazionalista turco di stampo xenofobo, militarista e parafascista. (Corriere TV)

Come vedete nella foto qui sotto, l'ex difensore della Juventus avrebbe mostrato un simbolo politico vietato in Germania e Austria in quanto tradizionale saluto dei “lupi grigi”, movimento estremista di destra nato molti anni fa in Turchia, conosciuto anche per essere stato coinvolto nell’attentato a papa Giovanni Paolo II. (Fantacalcio ®)