Parigi 2024, Bach: "Khelif è una donna, faremo chiarezza"

Condividi questo articolo Pubblicità La bufera attorno all’incontro di boxe tra l’italiana Carini e l’algerina Khelif ( link 1 – link 2) non accenna a diminuire. Che si sarebbe scatenato un tale caos mediatico in un Olimpiade che sin dall’inizio ha visto quasi passare in ombra il lato sportivo dell’evento a causa delle continue polemiche (cerimonia di apertura, errori vari, arbitraggi, alloggi, etc…) era quasi scontato. (la VOCE del TRENTINO)

Su altri giornali

Questa mattina, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha incontrato a Parigi il numero uno del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, con il quale il premier, tra gli altri argomenti inerenti Milano-Cortina, ha parlato anche del caso dell'incontro tra Angela Carini e Imane Khelif. (il Giornale)

"E' stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d'accordo di restare in contatto per 'dare il benvenuto' allo stesso background scientifico e rendere la situazione piu' comprensibile perche' lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif, ndr) e' una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale". (Sport Mediaset)

Fa malissimo", ha detto al suo allenatore Emanuele Renzini prima di ritirarsi. La vittoria è andata ovviamente alla pugile algerina, che punta alla medaglia d'oro nella sua categoria (66 kg). (Tiscali)

Siamo rimasti d’accordo di restare in contatto per 'dare il benvenutò allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif , ndr) è una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale». (Gazzetta del Sud)

"È stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d'accordo di restare in contatto per 'dare il benvenuto' allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif, ndr) è una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale". (Sport Mediaset)

– Continua a tenere banco il caso di Imane Khelif, pugile algerina che ha combattuto ieri con l’azzurra Angela Carini (ritirata dopo 46 secondi) e finita nel tritacarne mediatico per i livelli alti di testosterone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)