Giorgetti, giudizio Ue su Psb atteso, avanti con sobrietà

"Un giudizio atteso, frutto di una politica economica e di scelte improntate sulla serietà. Procederemo, come fatto finora, silenziosamente e sobriamente". Così il ministro Giancarlo Giorgetti sulle valutazioni espresse dalla commissione Ue su Dpb e Psb. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Forse perché è l’ultimo atto del primo esecutivo von der Leyen o perché la presidente vuole evitare problemi in vista del voto di domani sul nuovo collegio. Sta di fatto che è stata accesa luce verde sui bilanci e sul percorso di rientro dal deficit per chi è in procedura. (la Repubblica)

Per Bruxelles il Psb italiano soddisfa i requisiti del nuovo Patto di stabilità e definisce un percorso fiscale credibile per la discesa del debito pubblico. Via libera ai piani di 20 Stati su 22, bocciata solo l'Olanda. (Lettera43)

– Nelle raccomadazioni specifiche per Paese dell’Ue all’Italia “da una decina d’anni si parla di migliorare i sistemi di lotta all’evasione fiscale tramite digitalizzazione eccetera. Sembra un riferimento vago e protocollare, in realtà è una questione molto seria che ha portato, anche con diverse tensioni e contrasti nell’attuarla, a un miglioramento della situazione nel nostro paese”. (Agenzia askanews)