“L’Italia riconosca lo Stato di Palestina” – CittAgorà

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Città di Torino INTERNO

La Sala Rossa invita il Parlamento e il Governo italiano a riconoscere a tutti gli effetti lo Stato di Palestina come entità sovrana, nei confini precedenti all’occupazione del 1967 e con Gerusalemme capitale condivisa. La richiesta è contenuta in un ordine del giorno, approvato con 21 voti in Sala Rossa su proposta di vari consiglieri e consigliere, con Ludovica Cioria quale prima firmataria. A favore hanno votato PD, Sinistra Ecologista, AD-Demos, Torino Domani, M5S. Voto contrario del gruppo Lista Civica/Radicali +Europa Il documento chiede inoltre alle istituzioni nazionali di lavorare affinché altrettanto venga fatto anche presso il Parlamento Europeo, agendo in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite (Città di Torino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al termine dell’intervento della consigliera Iolanda Madeo (FdI), che ha illustrato la mozione di maggioranza “Due popoli, due stati”, gli attivisti si sono alzati in piedi sventolando le bandiere palestinesi e gridando “vergogna”, sancendo così la sospensione definitiva della seduta. (Estense.com)

“Mentre si stavano discutendo le mozioni avente oggetto la questione palestinese – spiega -, alcuni ragazzi che erano presenti in aula e assistevano alla discussione, sono intervenuti urlando nei confronti dei consiglieri”. (Estense.com)

Erano naso a naso: il sindaco Alan Fabbri e uno degli attivisti pro Palestina che hanno manifestato ieri in aula, interrompendo i lavori del Consiglio Comunale al grido "vergogna, vergona". Nella sala del consiglio inizia a salire la temperatura quando, a metà della discussione su un ordine del giorno precedente, gli spalti del pubblico si riempiono. (il Resto del Carlino)

FERRARA, CONSIGLIO COMUNALE IN SUBBUGLIO. ALCUNI RAPPRESENTANTI PRO PALESTINA INTERROMPONO LA SEDUTA

Dopo le università, i Consigli comunali. Centri sociali e militanti della causa anti-israeliana oggi pomeriggio hanno fatto irruzione nella sala del Comune di Ferrara, interrompendo il Consiglio con slogan, urla e agitando bandiere. (il Giornale)

Tutto è avvenuto durante il dibattito sulle mozioni all’ordine del giorno relative alla situazione in Medio Oriente “Israele-Palestina: due popoli, due stati”. Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto il Consiglio comunale di Ferrara, insultando il sindaco Alan Fabbri. (Il Fatto Quotidiano)

Ferrara, 24 mar - Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto oggi il Consiglio Comunale di Ferrara, insultando direttamente il sindaco Alan Fabbri. FERRARA, CONSIGLIO COMUNALE IN SUBBUGLIO. (CronacaComune)