Gli orari dello sciopero di metro e mezzi Atm a Milano e il braccio di ferro tra i sindacati
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Passato il primo sciopero della settimana, quello dei treni di mercoledì 19 marzo, i pendolari milanesi si preparano a vivere la seconda protesta nell'arco di tre giorni: quella che vede coinvolti i mezzi Atm venerdì 21. Per quel giorno, come confermato dall'Azienda dei trasporti milanesi e dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, saranno a rischio metro, bus e tram. Saranno invece regolari i treni Trenord, Trenitalia e l'alta velocità, il cui personale ha incrociato le braccia mercoledì. (MilanoToday.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Continuano gli scioperi e i disagi per chi utilizza i trasporti pubblici. Dopo lo stop dei treni di ieri, 19 marzo, domani venerdì 21 marzo tocca a bus, metro e tram. I sindacati Al Cobas, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti hanno infatti indetto uno sciopero nazionale di 24 ore. (Adnkronos)
A proclamarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti "per il rinnovo del ccnl attività ferroviarie, scaduto il 31 dicembre 2023". "Sciopero nazionale di 8 ore il prossimo 6 maggio di tutte le lavoratrici e i lavoratori delle ferrovie". (Tiscali Notizie)
Si preannuncia un’altra giornata di disagi per chi viaggia in treno. Lo sciopero di 8 ore dei ferrovieri annunciato da Fast-Confsal, Orsa Ferrovie e Ugl Ferrovieri ci sarà, a differenza di quello di Usb (che invece era di 24 ore) e che è stato revocato. (Il Sole 24 ORE)
Vita dura per i milanesi e pendolari che arrivano ogni giorno in città, alle prese con altri due scioperi che interessano i mezzi pubblici. Oggi i treni e dopodomani tram, bus e metro. (il Giornale)
Lo sciopero è stato indetto contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da oltre un anno, e per chiedere migliori condizioni di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)
Sull’incidente sul lavoro intervengono Cgil e Filt Caserta: “Mancano regole e sicurezza” (Impresa Italiana)