Bonifici istantanei, da oggi niente più costi extra per i pagamenti: le nuove regole
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Da oggi, giovedì 9 gennaio stop ai costi extra per i bonifici istantanei: costeranno come quelli ordinari. Entrano in vigore le nuove regole europee che puntano a facilitare i pagamenti digitali e a renderli più vantaggiosi. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le nuove norme europee rivedono la direttiva sui pagamenti allo scopo di facilitare l'accesso a uno strumento fino ad oggi gravato da un sovra costo e non sempre diffuso capillarmente. È la rivoluzione dei pagamenti elettronici che parte da giovedì 9 gennaio 2025. (leggo.it)
"L’Europa si trova di fronte a una svolta storica con l’introduzione dei bonifici istantanei. Ma non solo, metterà anche l’Europa in una posizione di leadership nel panorama globale dei pagamenti digitali a vantaggio dell’intero ecosistema finanziario europeo. (Finanza Repubblica)
Questo si tradurrà in una riduzione del costo che viene fatto pagare per questi bonifici più rapidi. E' uno degli effetti del secondo passo dell’introduzione del regolamento europeo sui pagamenti istantanei. (Corriere della Sera)
A partire da oggi, 9 gennaio, i bonifici istantanei costano quanto quelli ordinari, grazie all’entrata in vigore delle nuove direttiva europea finalizzata a facilitare l’accesso dei diversi strumenti finanziari. (Il Fatto Quotidiano)
Dal 9 gennaio entrano in vigore le nuove regole europee che rivedono la direttiva sui pagamenti allo scopo di facilitare l'accesso a consumatori e imprese a uno strumento fino a ora gravato da un sovracosto (a volte una somma fissa, altre una fissa più percentuale con un esborso che può arrivare oltre i 2 euro) e non sempre diffuso capillaramente. (ilmessaggero.it)
«Con i bonifici istantanei, se da un lato gli utenti possono trasferire velocemente denaro ed eseguire pagamenti rapidi, dall’altro viene meno il cosiddetto cooling period, ossia quel lasso di tempo entro il quale si può verificare la legittimità dell’operazione e annullare l’invio di denaro. (Gazzetta di Parma)