Manovra, tutti contro. Le ragioni di Giorgetti

E si dice che Giorgia Meloni sia rimasta basita dalle parole del ministro, peraltro registrate in un’intervista concordata con l’agenzia Bloomberg e messa in rete alle 14 di giovedì, cioè a Borsa aperta (che infatti ha segnato un tonfo). Quindi non erano «voci dal sen fuggite» ma dichiarazioni volute e politicamente esplosive benché rivelatrici di una cosa che sanno tutti: i soldi non ci sono, il deficit non si può più fare, anzi bisogna diminuirlo, e per affrontare le spese e mantenere almeno in parte le promesse elettorali - che significa trovare altri dieci miliardi come minimo - qualche tassa va messa o aumentata. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altri media

Le fr… Se qualcuno dovrà pagare "che siano i banchieri e non gli operai". (L'HuffPost)

La convergenza della Confindustria rappresentata dall'impegno del suo presidente, Emanuele Orsini, con il Ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, per prevedere possibili tagli alle agevolazioni fiscali per le imprese - le tax expenditures - al di là del merito, è importante, se si consoliderà ed estenderà, per l'effetto-annuncio che potrebbe avere alla vigilia di una fase difficile e nella prospettiva del piano settennale prescritto dal nuovo Patto di stabilità europeo. (ilmessaggero.it)

Una manovra che mette spunta alle aziende della galassia Difesa del Frusinate e la crisi Stellantis che morde il Cassinate: una vera tenaglia (AlessioPorcu.it)

Salvini tuona contro le banche e avvisa Forza Italia: “Paghino di più”

Anna Fasano commenta così l’annuncio del titolare del Mef, Giancarlo Giorgetti, di voler tassare gli extraprofitti di banche, aziende della difesa ed energetiche nella imminente legge di Bilancio, appunto invocato l’articolo 53 della Costituzione, laddove recita che «tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva». (Vita)

"L'espressione sacrifici per tutti'' usata dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in relazione alla Manovra 2024, ''significa semplicemente che un'epoca dei soldi usati allegramente, gettati della finestra, si è chiusa definitivamente". (Adnkronos)

Quella del 2024 forse resterà negli annali per essere stata la più disertata di sempre dalla base, o da quel che ne resta: mezzo pratone fangoso vuoto, triste effetto scenico nonostante l’accorgimento di avvicinare i gazebo regionali e rendere più piccolo e quindi più riempibile … (la Repubblica)