Shannen Doherthy morta, era l'icona giovanile anni ‘90 della serie tv “Beverly Hills 90210”

Era il 2020 quando, durante un'intervista a “Good morning America”, Shannen Doherty annunciava il ritorno del cancro, fermandosi al quarto stadio. L'attrice, celebre per i suoi ruoli in «Beverly Hills, 90210» e «Streghe», si è spenta sabato, a 53 anni, dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro la malattia: «Ci sono giorni in cui dico “Perché io ?”», aveva confessato. «E poi mi dico: “Beh, perché non io? Chi altro, oltre a me, merita questo?” Nessuno di noi. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Non ho finito di vivere. Non ho finito di amare. Non ho finito di creare. Non ho ancora finito di sperare di cambiare le cose in meglio. Sabato 13 luglio, all’età di 53 anni, si è spenta Shannen Doherty, attrice americana nota soprattutto per il suo ruolo nella serie televisiva Beverly Hills 90210. (Skuola.net)

Intanto che all'epoca dei giacconi a vento, degli Inventaricci, del Crystal Soleil, si sceglieva se appartenere al team Brenda o al team Kelly, intanto che casa Walsh, nell'assolata California, diventava il puerto seguro del giovedì sera, intanto che a scuola si grattava sul banco il testo dei Mr. (LaC news24)

Ha pagato in contratti interrotti e telefonate mancate il prezzo di voler essere impopolare e non accomodante, ma ha anche scelto le battaglie per cui esporsi in prima linea senza ripensamenti – come quelle ambientali e animaliste – perché se non hai paura di scontentare qualcuno non hai nemmeno timore di prendere posizione. (Orticalab)

Con Shannen Doherty se ne va Brenda, idolo con la frangia ribelle di noi ragazze anni ’90

Sabato 13 luglio si è spenta a 53 anni Shannen Doherty, attrice e attivista statunitense che il pubblico italiano aveva iniziato ad amare grazie ai personaggi di Brenda Walsh in Beverly Hills 90210 e Prue Halliwell in Streghe (Mediaset Infinity)

Creata dai produttori Aaron Spelling e Darren Star, racconta le vicende di un gruppo di adolescenti dell'alta borghesia di Beverly Hills, alle prese con tematiche delicate come droga, AIDS, sessualità, empowerment femminile e alcolismo. (La Gazzetta dello Sport)

Potevi non avere una squadra di calcio del cuore, ma se eri un'adolescente degli anni Novanta una cosa su tutte non ti era consentita. (Fanpage.it)