Sanità al collasso, la protesta davanti all'ospedale: «Pronti allo sciopero»
Olbia Si è tenuta nella mattinata di oggi, lunedì 31 marzo, la manifestazione organizzata da Cgil Gallura, Fp Cgil, Uil, Uil Fpl e Nursind per denunciare lo stato della sanità in Gallura. Il corteo è parito dalla sede dell'Asl e si è concluso davanti all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. (a cura di Stefania Puorro) (La Nuova Sardegna)
La notizia riportata su altri giornali
La sede della Cgil ha ospitato questa mattina una conferenza stampa in cui i rappresentanti di diverse sigle sindacali: Danilo Deiana (Cgil), Vito Langiu (UIL), Achille Caddeo (Nursind), Jessica Cardia (Cgil Fp) e Paolo Dettori (Uilfpl) hanno presentato il percorso di declino della sanità, nello specifico in Gallura e nel nord Sardegna, che porta oggi alla scelta di far sentire, di gridare il proprio no, non ci sto, e la richiesta di restituirci il diritto alla salute dichiarato dalla Costituzione. (Olbiapuntoit)
Durante gli interventi i rappresentanti delle sigle sindacali coinvolte hanno ricordato i problemi della sanità in Gallura. Cgil, Uil e Nursind in piazza a Olbia per l’emergenza sanità in Gallura (Gallura Oggi)
Con questo concetto riassumiamo il grido forte levato stamane dal piazzale dell'ospedale Giovanni Paolo II dove i colori delle Bandiere, delle magliette e dei foulard hanno creato un arcobaleno simbolo di unità tra le varie parti sindacali riunite per testimoniare i numeri di una sanità sempre più privatizzata, che racconta numeri di attesa sempre in crescendo e di contro un tagli drastico e quindi numeri ridotti del personale che opera nei vari settori e comparti della sanità. (Olbiapuntoit)
Il nuovo grido d’allarme lanciato dai sindacati durante il sit-in di protesta contro la situazione della Sanità in Gallura si è svolto questa mattina a Olbia, lungo via Bazzoni Sircana con un corteo che si è mosso dalla sede amministrativa della Asl Gallura fino all’ospedale Giovanni Paolo II. (Olbianova.it)
Le sigle sindacali contestano le scelte aziendali, chiedono alla politica locale di intervenire a livello regionale ed elencano le criticità che stanno portando al collasso della sanità gallurese: dal dimezzamento dei posti letto nei tre presidi ospedalieri galluresi alla carenza di personale sanitario fino allo svuotamento dell'assistenza medica territoriale. (L'Unione Sarda.it)
OLBIA. La Sanità gallurese non può più attendere. I sindacati alzano il tono e chiamano la città di Olbia a scendere in piazza. L’appello è chiaro: basta sfoghi sui social, è il momento di farsi vedere e sentire. (Olbianova.it)