Jannik Sinner e il caso doping: «Ho imparato a riconoscere chi è amico e chi no»

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Corriere della Sera SPORT

Il peggio è passato. Fuori dal campo ma anche dentro, visto come era iniziato lo US Open contro Mackenzie McDonald. Jannik Sinner lo sa: la testa è il motore di tutto e lo sarà anche a New York, in un torneo che proseguirà domani con il secondo turno contro un altro americano, Alex Michelsen. «L'ultimo periodo non è stato semplice per me - racconta Sinner a Supertennis -. Credo che ora piano piano, giorno dopo giorno, stiamo cercando con il mio team di tornare un po' alla normalità». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo la bufera doping che ha colpito Jannik Sinner, uno dei primi colleghi a criticare quanto accaduto al numero uno al mondo è stato Nick Kyrgios. A poche ore dalla notizia, l’australiano ha commentato la vicenda con toni accesi e adesso ha ribadito la sua posizione agli US Open, dove collabora con ESPN. (TennisItaliano.it)

"Sono stato trattato come tutti gli altri. Spero che nessuna altro atleta si trovi nella mia condizione e che la gente capisca che ho potuto continuare a giocare perchè abbiamo subito capito come il Clostebol fosse entrato nel mio corpo". (Diretta)

Sinner viene così trovato positivo a due controlli antidoping, il 10 e il 18 marzo, con valori infinitesimali, inferiori a un miliardesimo di grammo. (Today.it)

Evans critica aspramente l’ITIA: “Un’organizzazione improvvisata e amatoriale”

Jannik Sinner, in una intervista a Espn alla vigilia del debutto agli Us Open, risponde alla critiche di alcuni colleghi tennisti a proposito della sua positività accidentale e del fatto di aver potuto continuare a giocare. (Quotidiano Sportivo)

Così Jannik Sinner risponde alla critiche di alcuni colleghi tennisti sulle procedure dell'antidoping. «Ovviamente, ero in una posizione in cui avevo la possibilità di avere un ottimo supporto legale - ha detto Sinner in un'intervista a Espn - Se la situazione è diversa, le cose possono essere diverse. (L'Unione Sarda.it)

Il mondo del tennis continua a dibattere sul recente caso di doping che ha coinvolto Jannik Sinner, e una voce fuori dal coro si è levata con forza: quella di Daniel Evans. Il tennista britannico, noto per la sua schiettezza, ha rilasciato dichiarazioni sorprendenti a TheGuardian, offrendo una prospettiva inedita sulla vicenda. (LiveTennis.it)