Caos ferroviere, oggi nuovi disagi per i pendolari per un guasto sulla lincea Formia – Roma

LATINA – Nuovi disagi questa mattina per i pendolari. Alle 7.30 la circolazione ferroviaria sulla linea RomaFormia è stata sospesa in direzione Roma tra Minturno e Formia a causa di un inconveniente tecnico a un treno. La circolazione è in graduale ripresa dopo la risoluzione del guasto. Gli effetti sulla mobilità ferroviaria riguardano 1 treno Intercity con rallentamento di 45 minuti, 5 treni Regionali con rallentamenti fino a 85 minuti e 2 treni Regionali limitati. (Lunanotizie)

La notizia riportata su altri media

Sappiamo che si tratta del ministro dei trasporti meno brillante degli ultimi 40 anni (e sì che ne avevamo visti di tremendi…. (Contropiano)

Si tratta di un'azienda del frusinate - per la precisione uno studio tecnico d'ingegneria specializzato in "topografia, geodesia e monitoraggi", che offre "assistenza e consulenze tecniche nel vastissimo campo dell’ingegneria civile e ambientale" - che lavora anche per la Metropolitana di Roma, linea C e per la realizzazione della M4 di Milano. (il Giornale)

Il Ministro scarica ogni responsabilità di guasti e ritardi (Contropiano)

Nessun attacco hacker. Le uniche davvero puntuali, al posto dei treni, sono le polemiche. Perché l’indomani dell’ennesima giornata di caos ferroviario tutti, a iniziare dagli utenti ieri rimasti per ore col naso all’insù a guardare mestamente i tabelloni che via via aumentavano il ritardo accumulato da ogni singolo convoglio, vogliono sapere cosa sia successo. (Start Magazine)

Decine i treni cancellati e convogli dell'alta velocità costretti a ritardi di ore. È lo stesso vicepremier leghista a spiegare la genesi del disastro ai giornalisti, dopo esser stato per ore bersaglio dell'opposizione. (il Giornale)

Matteo Salvini, l’uomo che ci mette la faccia – ovunque, nelle piazze elettorali, al citofono coi drogati, a Roma e a Lampedusa, a San Lorenzo e a Pontida, in ogni luogo dove un immigrato delinque o una rom incinta scippa – la faccia preferisce preservarla quando a fare crash sono le sue dirette competenze, e nello specifico i treni in orario, mitologico riferimento del “quando c’era lui”. (La Stampa)