"Lista delle conquiste" al Visconti: punizione per gli studenti

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. Arrivata la punizione per i 5 studenti del Liceo Visconti di Roma autori della "lista delle ragazze": in cosa consistono i provvedimenti disciplinari Il Liceo Visconti di Roma è al centro delle polemiche. (Virgilio Sapere)

La notizia riportata su altri giornali

Violenza di genere, cultura del maschilismo, povertà educativa, esempio negativo dei social? Dove puntare il dito? Quando capitano episodi come quello del liceo Visconti di Roma, dove gli studenti maschi che si preparano alla maturità hanno affisso sulla porta della classe l’elenco delle compagne, minorenni comprese, con cui avrebbero avuto rapporti sessuali, gli interrogativi sono tanti e drammatici. (Avvenire)

E così arrivano i tanto attesi provvedimenti per quegli studenti dell'ultimo anno del liceo classico Visconti che nei giorni scorsi hanno appeso alla posta di una classe una lista delle ragazze conquistate. (Milleunadonna.it)

Maturità a rischio? Come riporta La Repubblica, le punizioni per il gesto riprovevole sono arrivate: la dirigente, che aveva bollato il fatto come “gravissimo”, pensando di non poterlo in alcun modo ridimensionare “a una goliardata”, ha convocato il consiglio di classe, che ha deciso per un brutto voto in condotta che non andrà a intaccare sulla possibilità di potersi presentare all’esame di maturità ma abbasserà la media complessiva. (Tecnica della Scuola)

Lunedì 3 giugno, infatti, sulla porta di una delle classi del prestigioso liceo classico Ennio Quirino Visconti di Roma, considerato tra le migliori scuole superiori della Capitale, è stata affissa una lista coi nomi di alcune ragazze (anche minorenni). (lentepubblica.it)

E io che credevo che stesse tutto nelle chat, o nei gruppi telegram, nei dm, tutt'al più in qualche telefonata/video chiamata. Non entro in una scuola superiore da una quantità di anni a cui non voglio pensare, ma quando ci passo accanto vedo che sì, i muri esterni sono pittati con qualche slogan o simbolo politico, con motti dell'attivismo ambientalista, femminista, e mi trovo a pensare che forse non è cambiato così tanto il modo in cui chi è giovane comunica. (Elle)

“Un libro tante scuole” è un progetto di lettura del Salone del Libro di Torino rivolto agli istituti scolastici di tutta l’Italia a cui hanno partecipato gli studenti della classe 3ªB del Liceo Azuni di Sassari, coordinati dalla docente referente Donatella Sechi. (SARdies.it)