L'esercito israeliano diffonde il video del crollo di un edifico a Beirut: centrato da un missile il palazzo collassa (video)
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È completamente crollato un edificio nella periferia sud di Beirut dopo un attacco israeliano sul quartiere di Dahiyeh. Lo mostrano immagini diffuse dai media israeliani e attraverso i canali social. Intanto la tv vicina a Hezbollah, al Mayadeen, riferisce che è stata presa di mira anche l’area nei pressi dell’aeroporto nella capitale libanese. Le immagini mostrano il momento in cui l’edificio viene colpito nei piani inferiori, si vede prima chiaramente l’esplosione nell’impatto poi la struttura che crolla disgregandosi in una nuvola di cenere e fuliggine (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Gli attacchi, che hanno colpito i centri di comando di Hezbollah, i depositi di armi e altre infrastrutture, sono stati condotti durante la notte e nelle prime ore di oggi, afferma l'Idf, secondo cui sono stati presi di mira oltre 30 siti di Hezbollah nel quartiere meridionale della capitale libanese di Dahiyeh. (Civonline)
Ciò è seguito a un precedente sbarramento che ha colpito direttamente vicino a Carmiel, ferendo tre persone. L'Idf, l'esercito israeliano, ha dichiarato: «In seguito alle sirene suonate tra le 15:40 e le 15:45 nelle aree di HaMifratz e della Galilea, sono stati identificati circa 80 proiettili che attraversavano il Libano verso il territorio israeliano. (Italia Oggi)
00:35 X - @OSINTWarfare (La Stampa)
M.O., raid di Israele in Libano: bilancio 14 morti e 27 feriti 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Almeno cinque razzi sono stati lanciati dal Libano verso la zona della baia di Haifa, in Israele. L'esercito dello Stato ebraico ha fatto sapere che alcuni dei razzi sono stati intercettati, mentre uno ha colpito un cantiere edile. (Il Sole 24 ORE)
È questo quanto è emerso dopo l'assemblea dei club andata in scena in serata in videoconferenza. Alla luce delle posizioni contrarie di undici società, infatti, durante la riunione la decisione è stata quella di aspettare che sul testo del nuovo statuto Figc (approvato dall'assemblea federale lo scorso 4 novembre) si esprima il Coni, che, come ente ultimo previsto dalle norme, dovrà a breve esprimersi per approvare o meno il testo. (Tuttosport)