Terremoto in Turchia, le Nazioni Unite: “Si rischiano quasi 60mila vittime”. Arrestati 100 costruttori

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Gazzetta del Sud ESTERI

Le vittime del terremoto in Turchia e in Siria, secondo le Nazioni Unite, potrebbe raddoppiare rispetto al numero di 28.000 morti registrati finora . Appena arrivato sabato a Kahramanmaras, vicino all’epicentro del sisma in Turchia, il capo umanitario delle Nazioni Unite, Martin Griffiths, ha detto a Sky News che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare ancora considerevolmente. «E' davvero difficile stimare in modo molto accurato, perchè devi andare sotto le macerie, ma sono sicuro che raddoppierà o più», ha detto Griffiths. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

Lo riferisconno i vigili del fuoco di Antalya, citati dalla Cnn. I soccorritori hanno lavorato per dieci ore parlando di continuo con le giovani per tenerle sveglie, facendo anche ascoltare loro della musica (LaPresse)

Inizia così il messaggio che ha rassicurato i suoi familiari e i suoi amici, postato sui suoi profili social da Chiara Valenzano, 25enne di Rutigliano, che operava da volontaria a Gaziantep, nel sud della Turchia, epicentro del disastroso terremoto che ha devastato una vasta area tra la Turchia e la Siria (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Proseguono le ricerche di eventuali sopravvissuti al terribile terremoto di lunedì 6 febbraio tra la Turchia meridionale e la Siria settentrionale. Nella città turca di Gaziantep i soccorritori scavano tra le macerie nella speranza di trovare ancora qualcuno vivo, come accaduto nelle ultime ore. (Il Sole 24 ORE)

Gli abitanti della grande citta' turca, a qualche decina di chilometri dall'epicentro del sisma, si sono ormai abituati alle scosse di assestamento che puntualmente arrivano ogni notte. Funzionari del ministero della comunicazione di Ankara stimano che gli sfollati siano circa un milione nel centro della citta' e oltre due milioni nell'intera provincia, praticamente l'intera popolazione. (Tiscali Notizie)

Chiara Grazia Valenzano e i territori colpiti dal terremoto in Turchia Chiara Grazia Valenzano, sopravvissuta al terremoto in Turchia: "Resto qui per aiutare chi mi ha accolto" di Anna Puricella (La Repubblica)

A Gaziantep i soccorritori scavano tra le macerie. Proseguono le ricerche di eventuali sopravvissuti al terribile terremoto di lunedì 6 febbraio tra la Turchia meridionale e la Siria settentrionale. Nella città turca di Gaziantep i soccorritori scavano tra le macerie nella speranza di trovare ancora qualcuno vivo, come accaduto nelle ultime ore. (LaPresse)