«Io sono il tuo padrone e tu esegui gli ordini». Le clausole del contratto di sottomissione sessuale tra il comandante dei vigili e la collega uccisa
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Il documento word di due pagine attraverso cui la vigilessa si impegnava a eseguire ogni fantasia dell'uomo Emergono i dettagli di quanto era stato messo nero su bianco nel contratto di sottomissione sessuale tra l’ex comandante Giampiero Gualandi e la vigile Sofia Stefani che avrebbe ucciso. «La Sottomessa si impegna a mantener fede ai seguenti impegni, inderogabili: 1) Non avrò altri padroni fino alla rescissione del presente contratto; 2) Questo atto può essere rescisso esclusivamente per volontà del mio padrone e signore; 3) Io posso rescindere dal presente contratto soltanto se il mio padrone me lo consentirà; 4) Eseguirò qualunque ordine del mio padrone senza esitazione alcuna». (Open)
Ne parlano anche altri media
"Ad un certo punto sentimmo un tonfo. Io mi affacciai e vidi la Stefani a terra nell'ufficio, e chiesi a Gualandi cosa dovevo dire. (La Repubblica)
Lui, 63 anni, è accusato dell’omicidio volontario della vigilessa 33enne aggravato dal legame affettivo con la vittima e dai futili motivi: con lei aveva una relazione extraconiugale. È l’incipit del contratto di sottomissione sessuale che avrebbero firmato l’ex comandante dei vigili di Anzola dell’Emilia (Bologna) e la ex collega. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Il contratto di sottomissione viene dal libro '50 sfumature di grigio' uno dei successi editoriali del 2011, lo si trova nel capitolo 11. Ci sono siti Bdsm da cui si possono scaricare contratti di questo tipo. (La Stampa)
È l'audio della telefonata fatta il 16 maggio 2024 al 118 dall'ex comandante della polizia locale di Anzola Emilia, Giampiero Gualandi (nella foto a destra) - dopo aver colpito nell'ufficio del comando Sofia Stefani (nella foto a sinistra), l'ex collega 33enne con cui aveva una relazione sentimentale - fatto sentire nell'aula della Corte di Assise di Bologna che lo sta processando per omicidio volontario aggravato. (il Giornale)
Un comandante dei vigili – ad Anzola, nel Bolognese – accusato di aver ucciso un’agente con cui lavorava e aveva una relazione. (Il Fatto Quotidiano)
L'uomo sotto accusa è Giampiero Gualandi, 64 (Secolo d'Italia)