Omicidio-suicidio, l'appello del parroco: «Adesso non lasciamo solo Graziano»

«Stiamo vicini a Graziano, il genero dei coniugi Gaio. Dopo la morte della moglie Dorotea, quattro anni fa, ora deve fare i conti con la scomparsa dei suoceri che, per lui, erano diventati la sua seconda famiglia». Il parroco di Tarzo, don Francesco Cerruti, ha ricevuto la visita di Graziano Fogli dopo l’omicidio-suicidio che ha sconvolto Colmaggiore di sopra, il piccolo borgo di Tarzo. «Abbiamo parlato, è provato. (ilgazzettino.it)

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La tragedia di Tarzo, nelle parole del parroco e dei vicini, appare figlia della solitudine e della sensazione di non farcela che, ad un certo punto, diventa insostenibile. A lasciare il vuoto, anche la morte prematura di una… (La Tribuna di Treviso)

A ritrovare i due corpi senza vita è stato il genero della coppia, che nella mattinata di giovedì 26 settembre si era recato nella loro abitazione del Comune del Trevigiano. L'arma utilizzata (Virgilio Notizie)

Un litigio la sera precedente potrebbe aver scatenato l’omicidio-suicidio. Giancarlo Gaio, 89 anni, e sua moglie Cesira Bianchet, 82 anni, avrebbero avuto un diverbio. È quanto emerge dal racconto di Dino Tomasi, che gestisce con la moglie il bar Zuanella, di fronte alla casa dei coniugi Gaio. (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie La Tribuna Di Treviso)

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Il cinema era solo una delle tante passioni di Giancarlo Gaio, il pensionato di 89 anni ed ex bersagliere, in gioventù panettiere e anche operaio di una fornace del vittoriese, che giovedì mattina ha innescato l’omicidio-suicidio in cui ha trovato la morte anche la moglie Cesira Bianchet. (Corriere della Sera)

Giancarlo e Cesira avevano deciso di farla finita insieme. «Per me non è stato un omicidio-suicidio. (ilgazzettino.it)