Avati: «Nadia Cassini? La più seduttiva di tutte. Ma non le avrei mai fatto fare un mio film»

Pupi Avanti lo dichiara: «Non sono abbastanza informato sulla carriera di Nadia Cassini». Eppure, anche lui era tra i tanti uomini che la ritenevano «la donna più bella del mondo». Davvero era questo per lei?«Aveva una fisicità a cui difficile andare oltre, era la perfezione assoluta. Eppure non è bastato per spingermi a vedere un suo film. Non so neanche quanti ne ha fatti». Lei non ha mai raccontato in quel modo le donne. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

La sua ultima foto, scattata nell’estate dello scorso anno, e custodita gelosamente nell'album di famiglia, il 19 marzo ha visto la luce grazie alla figlia Kassandra Voyagis che ha postato lo scatto per dare un ultimo saluto pubblico alla sua bellissima e amatissima mamma. (Elle)

Uno spettacolo fra il rock, il punk e il sexy, tutti a misura di famiglie, assiepate sugli spalti, quindi decisamente soft. Noi, semel in anno presenti nei distinti invece che nei popolari, sorvoliamo volentieri su Beppe Grillo, sui Gatti di Vicolo Miracoli, su Riccardo Fogli, su «Gli incesti», sui «Chrisma» (Christina Moser e Maurizio Arcieri, allora senza K), sui «Cadillac», diamo un'occhiata superficiale a «Le Streghe», agghindate con stivaloni neri e una specie di casto bikini. (il Giornale)

Nadia Cassini Ci ha lasciati Nadia Cassini, attrice di film erotici e commedie a Reggio Calabria dopo una lunga malattia.Si narra che nacque durante una tournée dei genitori a Woodstock il 2 gennaio 1949 da padre statunitense di origini tedesche, Harrison Müller, e da madre statunitense di origini siciliane Patricia Noto. (Balarm.it)

È morta l’attrice Nadia Cassini, simbolo della commedia sexy all’italiana Pop (Rivista Studio)

Se ne va, a 76 anni, uccisa da un male incurabile, a Reggio Calabria, dove viveva da tempo. A centrocampo, gli assist sicuri di Renzo Montagnani, Lino Banfi, Lando Buzzanca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dalla fama nelle commedie sexy al ritiro dalle scene dopo un’operazione di chirurgia estetica finita male. Il successo, il dolore e la fine lontano dai riflettori (361 Magazine)