Punto e a capo: dopo il caldo altra sferzata di temporali!
La stabilità e il caldo a breve irromperanno sulla nostra penisola, spazzando via i temporali e le perturbazioni che da settimane erano assolute protagoniste su tante nostre regioni. Ora però dobbiamo rispondere al quesito più gettonato del momento: quanto durerà davvero questa ondata di caldo e soprattutto, quanto sarà lunga questa fase di stabilità? Gli ultimissimi aggiornamenti dei centri di calcolo purtroppo non ci mostrano segnali positivi in tal senso. (MeteoLive.it)
Ne parlano anche altri media
(Adnkronos) – Una delle attività più antiche dell’uomo è la pastorizia, che tutt’oggi rappresenta una fonte di sostentamento per miliardi di persone. Purtroppo però, stiamo assistendo al progressivo e silenzioso degrado dei pascoli, un processo che attualmente interessa circa la metà dei pascoli del mondo e che potrebbe avere conseguenze su vasta scala sotto diversi aspetti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il peggioramento previsto da domenica al Nord Italia L’alta pressione sub-tropicale sta per conquistare il nostro paese dopo una lunga assenza, riportando condizioni di generale stabilità e caldo in deciso aumento. (Meteo Italia)
Arriva da domani la prima ondata di calore dell'anno a causa dell'irruzione dell'anticiclone nordafricano. Sono attesi i primi picchi oltre i 30 gradi anche al centro, mentre al Sud qualche nuvoletta impedirà la vera e propria impennata termica nordafricana. (Il Messaggero Veneto)
Ci attende quindi un martedì 4 piuttosto nuvoloso in gran parte del Nord, con improvvisi acquazzoni e temporali che, specie nel corso del pomeriggio, bagneranno quasi tutte le regioni settentrionali, a eccezione di Liguria, Basso Piemonte e Romagna; instabilità che comunque si sgonfierà rapidamente in serata. (MeteoGiuliacci)
Non c’è nulla di così strano del resto: in questo periodo contrasti termici del genere sono ancora ampiamente probabili, spesso la neve in passato sino ad inizio luglio si ripresentava sulle Alpi sin sotto i 2000m, ma la memoria storica sul tempo è davvero molto labile. (MeteoLive.it)
Arriva il grande caldo africano fino a 40°C La ragione va ricercata nella risalita di un promontorio anticiclonico di matrice africana, da noi simpaticamente chiamato Scipione, il quale aprirà una parentesi pienamente estiva dopo un lungo periodo caratterizzato da un contesto meteo-climatico assai instabile e altalenante, soprattutto al Centro-Nord. (iLMeteo.it)