Scampia, le vittime e i feriti del crollo. Mia (4 anni) e Patrizia (7 anni) lottano per la vita: «Serve un miracolo»

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Le vite di Mia e Patrizia sono appese a un filo e tutta Napoli trattiene il fiato aspettando buone notizie dall’ospedale Santobono. Un miracolo, o qualcosa di molto simile. Perché le condizioni delle due bimbe di 4 e 7 anni sono gravissime. Le più gravi tra le sette bambine travolte dal crollo del ballatoio del terzo piano della Vela Celeste di Scampia. Per l’intera giornata di ieri, nell’ospedale pediatrico del Vomero, c’è stata una processione di familiari tra pianti e sguardi fissi nel vuoto. (Corriere della Sera)

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Ma incredibilmente nessuno l’ha fatto. A ottobre 2015 il Comune di Napoli pubblicò sull’albo pretorio una ordinanza di sgombero coatto della Vela Celeste, quella dove risiedevano 800 persone fino al crollo dei ballatoi della sera di lunedì, che ha provocato tre morti e 12 feriti, tra i quali sette bambine. (Corriere della Sera)

Ma davanti alle macerie di lamiere di quella tragedia che, verso le 23 di lunedì, ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre 12 (sette d… NAPOLI. (La Stampa)

Conosce l’inferno di quella emergenza perenne che oggi è più emergenza di sempre e conosce «l’irresponsabilità della politica». Ma il successo ci ha distratti dai problemi: ed è crollato un ballatoio». (La Repubblica)

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Nel contempo, anche attraverso i cappellani, si tiene costantemente informato delle condizioni degli altri feriti ricoverati in altre strutture. “Intanto – si apprende da una nota della Curia – continua a pregare per tutti e in particolare per le tre vittime, per i bambini, per le famiglie colpite e per i soccorritori. (anteprima24.it)

Donazione di Franco Ricciardi da brividi per Scampia, poi scoppia in lacrime dopo quello che è accaduto che riguarda il crollo di un ballatoio delle Vele che ha portato alla vittima di tre persone e diversi feriti ancora gravi tra cui anche bambini. (CalcioNapoli24)

Nel nostro Paese c'è chi parla continuamente di accoglienza, si mettono i migranti in albergo e poi non si trovano strutture dignitose per questi cittadini». (ilmattino.it)