L’ira di Vespa che abbandona la festa della Rai: “Ignorata Porta a Porta”

L’ira di Vespa che abbandona la festa della Rai: “Ignorata Porta a Porta”
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«Ieri sera al Palazzo dei congressi ho abbandonato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione indignato per il trattamento riservato a Porta a Porta», scrive in una nota Bruno Vespa. «Accanto al doveroso omaggio a monumenti dell'informazione televisiva come il Tv7 di Sergio Zavoli e il Quark di Piero Angela, sono stati ricordati giustamente tra gli altri programmi Mixer di Giovanni Minoli e Chi l'ha visto dalla compianta Donatella Raffai all'attuale conduttrice Federica Sciarelli (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Il giorno dopo, a freddo, ha commentato spiegando l'accaduto. Bruno Vespa si infuria e lascia il Palazzo dei congressi, dove sabato sera si stava tenendo la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione. (corriereadriatico.it)

La precisazione di Carlo Conti Il conduttore si è poi sfogato in una nota. (Virgilio Notizie)

"Ieri sera alla celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione sono stati ricordati tanti buoni programmi, da Mixer a Chi l’ha visto. Cambiano le stagioni, ma l’anima profonda della Rai resta sempre dalla stessa parte", ha scritto il giornalista in un post su X. (Adnkronos)

Bruno Vespa furioso lascia la festa Rai per i 100 anni di servizio pubblico: «Neanche una parola su Porta a Porta, sono indignato»

Un Bruno Vespa indignato e arrabbiato ha scritto nella mattinata di oggi, domenica 6 ottobre 2024, una nota stampa, per esprimere tutto il suo disappunto dopo aver partecipare nella serata di sabato alle celebrazioni dedicate a radio e televisione italiane. (La Gazzetta dello Sport)

Questa la ragione che ha spinto il giornalista ad abbandonare l'evento. Ma non solo. (Liberoquotidiano.it)

Rosanna Ilaria Donato Web Content Editor Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate. (Libero Magazine)