Serie A, equilibrio senza precedenti dopo 12 giornate
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Per la prima volta dalla stagione 1994-95, anno in cui venne introdotto il sistema dei tre punti a vittoria, la Serie A registra un evento unico nella sua storia: alla dodicesima giornata del campionato, le prime sei squadre sono racchiuse in un margine di soli due punti. Questo dato testimonia una stagione straordinariamente equilibrata e competitiva, dove la lotta per la vetta e le posizioni europee non ha un chiaro padrone.
Il Napoli di Antonio Conte, ancora primo dopo la trasferta di Milano contro l'Inter, guida questo gruppo di pretendenti alla vetta, seguito a ruota dalla Juventus di Thiago Motta, che chiude il gruppo delle sei squadre in soli due punti. La Lazio, con il successo sul Monza e la contemporanea sconfitta dell’Udinese a Bergamo, ha sorpassato i friulani al vertice, dimostrando una crescita significativa rispetto alla scorsa stagione. Infatti, dopo 12 giornate, nel 2023/24, i biancocelesti avevano 17 punti, mentre i bianconeri solo 11.
Questa situazione di equilibrio non era mai accaduta nell'era dei tre punti a vittoria, e rende il campionato ancora tutto da scrivere. Il traffico ai vertici della classifica è intenso, con ben sei squadre in soli due punti dopo le prime 12 giornate di Serie A. Questo scenario, che non ha precedenti, sottolinea l'incertezza e la competitività di una stagione in cui ogni partita può ribaltare le gerarchie.
La classifica di Serie A, mai così vicina, vede dal Napoli alla Juventus sei squadre in due punti, un mucchio selvaggio che rende ogni turno di campionato decisivo per le sorti della stagione.