Gli Atacms cambiano lo scenario. Mosca convoca l'ambasciatore Usa dopo il raid sulla Crimea: "Avrà conseguenze"

La prima ritorsione russa dopo l’attacco a Sebastopoli, in Crimea, è la convocazione dell’ambasciatrice statunitense. A lanciare gli Atacms sono stati gli ucraini, è chiaro, ma Mosca “sa perfettamente” che a fornirli è stata l’America, così come è stata lei a programmare e guidare i missili sulla base delle informazioni di intelligence satellitari. Motivo per cui dal Cremlino piovono accuse e promesse di vendetta. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo in breve il racconto di ciò che è accaduto ieri in Crimea ed è il primo segnale della concretizzazione delle parole di Stoltenberg: attacchi ucraini con armi occidentali nel territorio russo. Immagina: estate, è il fine settimana e finalmente il tempo permette di trascorrere una bella giornata in spiaggia. (ByoBlu)

Non c’è Lev Tolstoj a raccontare l’assedio, e neppure Mikhail Lermontov a versare le lacrime in versi. La letteratura e la poesia non abitano nella Sebastopoli di oggi, stretta nella morsa del conflitto tra Russia e Ucraina, ma il dolore è uguale a quello dell’Ottocento, del Novecento, di sempre. (Liberoquotidiano.it)

Evidentemente serve ripeterlo ancora una volta, quella tra Russia ed Ucraina è una guerra che man mano si sta trasformando in un conflitto di logoramento: lo dimostrano gli ultimi eventi che coinvolgono la Russia in numerosi attacchi in territorio ucraino e le ultime controffensive di quest'ultimi nella regione della Crimea proprio oggi, che hanno purtroppo avuto conseguenze anche per civili, tra morti e feriti. (La Voce del Patriota)

La Russia accusa gli Usa del "barbarico" attacco in Crimea e altre notizie interessanti

Ultim'ora News Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha rilasciato queste dichiarazioni a seguito del bombardamento avvenuto il 23 giugno in Crimea, dove sono stati utilizzati missili americani Atacms. (Milano Finanza)

Il Mid, il ministero degli esteri di Mosca, ha convocato l’ambasciatrice americana, Lynn Tracy , per notificarle che, per il Cremlino, gli Stati Uniti hanno le stesse responsabilità di Kiev per l’attacco terroristico a Sebastopoli, nella penisola di Crimea, che ha provocato la morte di cinque civili, fra cui tre bambini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

RUSSIA VS USA (Limes)