Israele, scontri tra manifestanti e polizia davanti alla residenza di Netanyahu a Gerusalemme
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Israele, scontri tra manifestanti e polizia davanti alla residenza di Netanyahu a Gerusalemme 20 marzo 2025 Scontri tra manifestanti e polizia davanti alla residenza del premier Benjamin Netanyahu, a Gerusalemme, in Israele. Centinaia di persone si sono riunite giovedì di fronte alla casa del leader israeliano per protestare contro gli attacchi a Gaza degli ultimi giorni che hanno messo a rischio il cessate il fuoco e la vita degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I soccorritori hanno estratto viva delle macerie una bambina di un mese nella città di Khan Younis, a Gaza, dopo che gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 58 palestinesi in tutta la Striscia durante la notte. (Il Sole 24 ORE)
“I soldati dell’Idf hanno avviato nelle ultime ore un’operazione di terra nel quartiere di Shaboura a Rafah, distruggendo infrastrutture terroristiche”, ha dichiarato il portavoce dell’Idf, aggiungendo che le forze stanno espandendo le attività nel sud della Striscia di Gaza, mentre continuano le operazioni anche nel centro e nel nord del territorio. (Il Fatto Quotidiano)
Non ci sono stati feriti, ma molta paura. Sulla scia dei ribelli sostenuti dall’Iran, anche Hamas è tornato a mettere mano al suo arsenale, sparando tre razzi sempre contro l’area di Tel Aviv. (Moked)
In Medio Oriente sono ripresi nella notte gli attacchi di Israele nella Striscia di Gaza. Ma sono anche suonate le sirene a Tel Aviv. Servizio di Massimiliano Cochi (TV2000)
Milano, 20 mar. Allo stesso tempo, sono continuati gli attacchi a decine di obiettivi nella notte. (LAPRESSE)
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, arrivando a Bruxelles prima del suo intervento al Consiglio europeo, ha fatti un appello per il rispetto del cessate il fuoco a Gaza dopo la ripresa degli attacchi israeliani. (Tiscali Notizie)
