Joaquin Phoenix: «La svolta di Joker, folle e romantico»

Lo avevamo lasciato tra i pazienti dell’Arkham State Hospitaler, il manicomio criminale dove Arthur Fleck era stato ricoverato in attesa del processo per i cinque omicidi, di cui uno, quello del conduttore Murray Franklin, in diretta tv, commessi nei panni di Joker. Nell’ultima scena la sua risata, tra il satanico e il disperato, si fondeva con la voce di Frank Sinatra, sulle note di That’s life. E proprio quella canzone è uno dei classici, insieme e a pezzi come Get Happy di Judy Garland, For Once in My Life di Stevie Wonder, That’s Entertainment!, che fa da filo conduttore al sequel del fortunato film di Todd Phillips, Joker: Folie à Deux, in sala da oggi con Warner, dopo l’anteprima a Venezia 81. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

ROMA – Joker non è un martire e Arthur Fleck è solo una vittima della società. (The Hot Corn Italy)

Dopo Joker: Folie à Deux potremmo rivedere Lady Gaga e la sua Harley Quinn protagoniste di un film dedicato al personaggio? Ecco cosa ha risposto Todd Phillips. News Cinema (ComingSoon.it)

Il cineasta americano prima dei due cinecomic interpretati da Joaquin Phoenix si era imposto nella commedia. Ecco i suoi film in streaming da rivedere. Approfittando dell’arrivo nelle sale di tutto il mondo di Joker: Folie à Deux, già presentato con successo allo scorso Festival del Cinema di Venezia, vogliamo adoperare i consueti cinque film in streaming per ripercorrere la carriera del suo regista Todd Phillips, un cineasta che ha attraversato in particolar modo la commedia mainstreaming lasciando un segno profondo sulla stessa. (ComingSoon.it)

Joker: Folie à Deux, la recensione del film da manicomio di Todd Phillips

In sala da mercoledì 2 ottobre Joker: Folie à Deux di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix, Lady Gaga, Brendan Gleeson (Drammatico/Musicale, USA, 2024, 135’) Arthur Fleck è recluso nel manicomio di Arkham in attesa di essere processato per i crimini commessi come Joker. (cinematografo.it)

E la domanda che girava tra tutti, ogni volta che ti incrociavi in sala stampa, al bar, sulle scale, era sempre la stessa: “Allora, ti è piaciuto?“. Era il giorno di Joker: Folie à Deux, c’erano state le proiezioni stampa al mattino, l’embargo scadeva alla sera e ogni giornalista, creator, inviato presente sul Lido doveva uscire con la sua recensione. (Orgoglionerd)

Dopo il successo inaspettato del precedente lavoro, che ha raccolto consensi da parte della critica e del pubblico e ha vinto diversi premi, Phillips ritorna ora sulle scene con un’opera che vuole distaccarsi dalle interpretazioni più problematiche legate all’originale, portando la narrazione verso territori meno prevedibili e più complessi. (IlCineocchio.it)