Incidente di caccia a Cagliari, due morti: uccide l'amico e poi si toglie la vita

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Corriere della Sera INTERNO

Due cacciatori di 28 e 27 anni sono stati trovati privi di vita durante la notte dai carabinieri in località Mela Murgia a Quartucciu, nell'hinterland di Cagliari. Erano impegnati in una battuta di caccia e, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, uno dei due avrebbe ucciso l'altro per errore prima di togliersi la vita. I due ragazzi ieri si erano allontanati a piedi da casa per andare a cacciare nella zona boschiva di Mela Murgia, ma non hanno più risposto ai telefonini e quindi in serata è scattato l'allarme e la Prefettura di Cagliari ha attivato il piano provinciale per le ricerche. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Si tratta di Alessio Matrunola, 32 anni residente a San Vittore del Lazio; figlio unico, la madre di Alessio è una stimata professoressa di liceo mentre il padre è un dipendente di una società che lavora per conto di Autostrade S.p. (Frosinone News)

Sarebbero morti così due giovani cacciatori di 28 anni, Giacomo Desogus e Matthias Steri, trovati nella notte in località Santu Lianu, nelle campagne di Quartu, dai carabinieri. Un tragico incidente di caccia. (L'Unione Sarda.it)

Giacomo Desogus e Matthias Steri, 27 e 28 anni, si erano avventurati nella campagne di Quartu Sant’Elena in un bosco, per una caccia al cinghiale. E' questa la tragedia consumatasi in provincia di Cagliari nella giornata di domenica 15 dicembre. (latinaoggi.eu)

Enpa a Piantedosi: fermi la caccia

Giacomo Desogus, 28 anni, e Matthias Steri, 27, sono i due giovani cacciatori tragicamente deceduti il 15 dicembre nelle campagne di Quartu. L’arma che ha causato il dramma, un fucile regolarmente detenuto, apparteneva a Desogus che possedeva il porto d’armi. (Cagliaripad.it)

Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, uno dei giovani avrebbe sparato accidentalmente alla nuca del secondo e, successivamente, si sarebbe tolto la vita utilizzando il fucile da caccia di proprietà dell’amico, unico titolare del porto d’armi”. (Casteddu Online)

«La vita delle persone, così come quella degli animali, viene prima degli interessi delle lobby. Chiediamo ancora una volta al ministro dell'Interno di fermare questo far west, la situazione è ormai fuori controllo». (L'Unione Sarda.it)