I 210 anni dell'Arma. Cerimonia a villa Emaldi
Ieri a Villa Emaldi sono stati celebrati i 210 anni della fondazione dell’Arma dei carabinieri. Erano presenti il presidente della sezione di Faenza dei carabinieri volontari, il tenente colonnello Giancarlo Tatta; il consiglio direttivo, i soci effettivi e i simpatizzanti. Il capitano Alessandro Averna Chinnici, comandante della compagnia di Faenza, ha tenuto un discorso nel quale ha parlato della devozione e dello spirito di sacrificio a servizio della collettività. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il comandante provinciale, colonnello Marco Piras, ha deposto una corona d’alloro alle stele che ricorda la medaglia d’oro al valore militare Edoardo Alessi. Una bella mattinata di sole ha salutato a Sondrio le celebrazioni per il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. (IL GIORNO)
“Video mapping”, un’opera digitale mix di tradizione e modernità è stata proiettata sulla facciata barocca dell’antico chiostro del seminario realizzata dall'artista Luciano Baglivi, con il prezioso contributo della fondazione “Splendor Fidei” e la collaborazione dell’Arcidiocesi di Lecce. (quotidianodipuglia.it)
I furti ma anche omicidi e femminicidi. "Le caserme dell’Arma sono le case degli anconetani" ha sottolineato il generale di brigata Salvatore Cagnazzo, comandante della Legione Carabinieri Marche. (il Resto del Carlino)
Mattarella a celebrazioni per 210 anni fondazione Arma Carabinieri 06 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)
«Per questo è necessario un lavoro di squadra concentrato sul disagio, sull’integrazione, sulle devianze e quando possibile sulla qualificazione urbanistica, sociale e d’impresa», sollecita il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Matteo Ederle, e lo fa in occasione della cerimonia per il 210° anniversario dell’Arma dei carabinieri che si è celebrato ieri sera in piazza Duomo a Trento. (Corriere del Trentino)
Lo fanno con gli occhi e la mente rivolta all’estate che sta per entrare nel vivo, alla microcriminalità che - pur con numeri in linea con quelli del 2023 - resta la vera spina nel fianco a livello provinciale, ma anche con attenzione ad alcuni temi caldi, come la lotta alla violenza di genere. (il Resto del Carlino)