Celebrazione del 210° anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri

L'Arma dei Carabinieri ha celebrato il suo 210° anniversario di fondazione presso la caserma "Salvo D'Acquisto" a Tor di Quinto. La cerimonia è stata onorata dalla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, e dal comandante generale, Teo Luzi.

Numerose altre autorità parlamentari e di governo, esponenti delle magistrature, autorità militari, civili e religiose hanno partecipato alla cerimonia. Tra i presenti c'erano anche i comandanti generali e i direttori delle Forze di Polizia di tutti i Paesi aderenti alla FIEP e le altre delegazioni di Paesi stranieri con cui l'Arma ha un rapporto di amicizia e collaborazione.

Durante la celebrazione, il presidente Sergio Mattarella ha tenuto un discorso, insieme all'Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa, e al Generale Teo Luzi, Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.

Parallelamente, a Palermo, si è svolta una festa per i 210 anni dell'Arma dei Carabinieri. Il generale della Legione dei Carabinieri di Sicilia, Giuseppe Spina, ha premiato 25 carabinieri che si sono distinti per imprese, intuizioni e coraggio, contribuendo ad aumentare il prestigio e la credibilità dell'istituzione. La cerimonia si è svolta in Piazza del Parlamento, ai piedi dell'Assemblea Regionale Siciliana, e ha visto la partecipazione delle più alte cariche militari, civili e religiose.

Durante l'evento, Spina ha sottolineato che la lotta alla mafia rimane una priorità, come dimostrano i 300 arresti effettuati nell'ultimo anno. Ha inoltre ricordato i quattro punti cardinali che compongono la bussola etica dell'Arma dei Carabinieri: militarità, competenza, coraggio e umiltà. Questi valori, ha detto, sono alla base della nascita e dell'evoluzione del corpo militare, celebrato oggi per i suoi 210 anni di servizio.

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