L'Arma in festa. Furti, rapine e spaccio. Carabinieri pronti a un'estate di fuoco
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I carabinieri del comando provinciale di Rimini festeggiano il 210esimo anniversario della fondazione dell’Arma. Lo fanno con gli occhi e la mente rivolta all’estate che sta per entrare nel vivo, alla microcriminalità che - pur con numeri in linea con quelli del 2023 - resta la vera spina nel fianco a livello provinciale, ma anche con attenzione ad alcuni temi caldi, come la lotta alla violenza di genere. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
Mattarella a celebrazioni per 210 anni fondazione Arma Carabinieri 06 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il comandante provinciale, colonnello Marco Piras, ha deposto una corona d’alloro alle stele che ricorda la medaglia d’oro al valore militare Edoardo Alessi. Un momento solenne si è tenuto nella caserma di Largo Sertoli. (IL GIORNO)
«Il consumo di stupefacenti ci preoccupa, non solo in termini delinquenziali, ma soprattutto sotto il profilo sociale». «Per questo è necessario un lavoro di squadra concentrato sul disagio, sull’integrazione, sulle devianze e quando possibile sulla qualificazione urbanistica, sociale e d’impresa», sollecita il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Matteo Ederle, e lo fa in occasione della cerimonia per il 210° anniversario dell’Arma dei carabinieri che si è celebrato ieri sera in piazza Duomo a Trento. (Corriere del Trentino)
Il governatore e numerosi assessori regionali alle celebrazioni sul territorio per i 210 anni dell'Arma Torreano di Martignacco, 5 giu - L'Arma dei Carabinieri è un presidio di sicurezza e legalità che opera instancabilmente a fianco della comunità sia nell'ordinarietà sia nell'emergenza. (ilgazzettino.it)
Presente anche una scolaresca. "Le caserme dell’Arma sono le case degli anconetani" ha sottolineato il generale di brigata Salvatore Cagnazzo, comandante della Legione Carabinieri Marche. (il Resto del Carlino)
“Video mapping”, un’opera digitale mix di tradizione e modernità è stata proiettata sulla facciata barocca dell’antico chiostro del seminario realizzata dall'artista Luciano Baglivi, con il prezioso contributo della fondazione “Splendor Fidei” e la collaborazione dell’Arcidiocesi di Lecce. (quotidianodipuglia.it)