Export Marche: calo nei primi nove mesi del 2024, ma ora segnali di recupero
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Pesa la riduzione del farmaceutico: calo complessivo del 31,9%. Segni di recupero nel terzo trimestre Il 2024 si conferma un anno complesso per l’export italiano e, in particolare, per quello marchigiano. Nei primi nove mesi dell’anno, le esportazioni italiane registrano una lieve flessione dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. La situazione delle Marche appare però molto più critica, con un calo complessivo del 31,9%, dovuto principalmente al forte ridimensionamento del comparto farmaceutico, protagonista di un exploit nel 2023 che difficilmente poteva essere replicato. (Capocronaca)
Se ne è parlato anche su altre testate
Entrando nel dettaglio del panorama regionale, Pavia si colloca in terza posizione, subito dopo Lodi e Monza Brianza, unici territori con segno più assieme a Sondrio; troviamo poi Mantova circa a metà della classifica, mentre Cremona si posiziona al penultimo posto. (Cremona Sera)
Se poi si usano anche i dati dei primi nove mesi del 2024 (raffrontandoli con i primi nove mesi del 2018) si nota quanto la crescita sia stata ampia: l'asticella schizza in alto al 140%! Come possono crescere così tanto le esportazioni in un lasso di tempo tutto sommato nemmeno tanto ampio? La risposta è l'innovazione: il salto è sostanzialmente determinato dall'irrompere sulla scena di un farmaco di Novartis per lo scompenso cardiaco prodotto nello stabilimento di Torre Annunziata e, attraverso un centro di distribuzione della casa farmaceutica in Svizzera, distribuito, in particolare, in Cina, Giappone e Corea. (ilmattino.it)
Nel terzo trimestre 2024, l'Istat ha stimato una crescita congiunturale per il Nord-ovest (+0,9%) e, in misura lieve, per il Centro (+0,2%), una flessione per il Nord-est (-1,2%) e una più ampia contrazione per il Sud e Isole (-6,5%). (LA STAMPA Finanza)
Nel terzo trimestre 2024, si stima una crescita congiunturale per il Nord-ovest (+0,9%) e, in misura lieve, per il Centro (+0,2%), una flessione per il Nord-est (-1,2%) e una più ampia contrazione per il Sud e Isole (-6,5%). (agenzia giornalistica opinione)
E’ quanto si evince dall’analisi della dinamica delle esportazioni per il periodo gennaio-settembre 2024 effettuata dal Servizio Promozione e Informazione Economica della nuova Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia sui dati di fonte Istat, che rileva una situazione complessivamente di rallentamento per gli scambi internazionali. (Mantovauno.it)
Si tratta del miglior risultato tra le prime venti province esportatrici italiane di manufatti, davanti a Firenze (+134%), Arezzo (+130%), Latina (+90%) e Cuneo (+78%). Le cifre del cambiamento dell’economia di Napoli fanno impressione. (ilmattino.it)