La App di Cyber. Nordio manda in tilt la giustizia: “Ritorniamo alla carta”
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Milano, Roma, Bari e Torino sospendono App, Napoli di fatto era già andata in quella direzione, Genova e Reggio Calabria potrebbero intraprendere la stessa strada. È il bilancio pessimo del primo giorno nei Tribunali alle prese con App, l’applicazione per la gestione del processo penale telematico, che sta creando molti più problemi di quelli che … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
'Da tempo stiamo segnalando evidenti criticità nel sistema di gestione del processo penale telematico rimanendo puntualmente inascoltati dal Ministero'. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Gli uffici sono paralizzati, in aula d’udienza? Non funziona nulla». I magistrati contro App, l’applicazione promossa dal ministero della Giustizia per gestire il processo penale telematico, recuperano Totò. (La Stampa)
E forte si alza la preoccupazione dei magistrati, con l’Anm che delle criticità del passaggio si fa forte per segnalare, ancora una volta, le inadempienze del ministero e la disattenzione agli aspetti organizzativi dell’attività giurisdizionale. (Il Sole 24 ORE)
Il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, con un provvedimento firmato ieri, ha sospeso il processo penale telematico. Anche la Procura di Roma ha sospeso l'App sul processo penale telematico dopo la decisione presa anche dal Tribunale che ha "evidenziato numerosi malfunzionamenti" dell'applicazione. (Tiscali Notizie)
In relazione a tali uffici, snodi fondamentali della giurisdizione e dunque e della tutela del cittadino, si sono prorogati (in alcuni casi di soli tre mesi) i termini... (NT+ Diritto)
Caos anche a Genova come in tutta Italia per il processo penale telematico che impone il deposito informatico – previsto dalla riforma Cartabia del 2021 – per una lunga serie di atti: oltre all’archiviazione delle indagini, si devono infatti caricare su App anche tutti i documenti dell’udienza preliminare, del dibattimento di primo grado e di alcuni importanti riti speciali, cioè il patteggiamento, il decreto penale di condanna e la messa alla prova. (Genova24.it)