Italia incassa la sesta rata del Pnrr

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Roma – La Commissione Europea ha versato ieri all'Italia la sesta rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), un importo pari a 8,7 miliardi di euro, di cui 6,9 miliardi in prestiti e 1,8 miliardi in sovvenzioni. Questo trasferimento di fondi era atteso, poiché il 26 novembre la stessa Commissione aveva dato una valutazione positiva sul conseguimento dei 39 obiettivi connessi alla sesta rata, suddivisi in 23 milestone e 16 target.

Palazzo Chigi ha festeggiato l'arrivo di questi fondi, sottolineando come l'Italia sia il primo paese in Europa a ricevere la sesta rata del Pnrr. Tuttavia, nel giorno in cui l'Europa versa all'Italia questa tranche di fondi, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni deve affrontare la necessità di una nuova revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la quarta in quattordici mesi. Le nuove modifiche saranno inviate a Bruxelles al più tardi entro metà febbraio.

Il pagamento della sesta rata segue il via libera del 26 novembre, quando la Commissione Europea ha ritenuto raggiunti i 39 obiettivi da centrare entro il 30 giugno 2024. Questi obiettivi sono distinti in 23 milestone e 16 target, e le risorse pagate ieri vanno ad aggiungersi ai 114 miliardi già incamerati, portando il totale dei fondi a 122,7 miliardi di euro, pari al 63% del totale messo a disposizione dal Recovery Plan.

Nel frattempo, il governo italiano si prepara a inviare le nuove modifiche del Pnrr a Bruxelles, con l'obiettivo di centrare la settima rata.