Dengue in Italia, ecco chi dovrebbe sottoporsi a test diagnosi

Dengue in Italia, ecco chi dovrebbe sottoporsi a test diagnosi
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il Fatto Nisseno SALUTE

(Adnkronos) – Crescono i casi di Dengue in Italia e i timori per contagi autoctoni come quelli che nelle Marche, a Fano, hanno già superato quota 100. Ma chi dovrebbe sottoporsi al test per la diagnosi dell'infezione? L'Istituto superiore di sanità lo raccomanda "se si è rientrati da un viaggio in un Paese in cui il virus è endemico e si hanno sintomi compatibili con l'infezione; se si è in un'area in cui c'è stato un caso confermato del virus e si hanno sintomi compatibili con l'infezione", nonché "se si viene individuati come contatto stretto di un caso confermato nel corso delle indagini epidemiologiche, anche in assenza di sintomi". (il Fatto Nisseno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E il principio attivo repellente quale sarebbe?”. A chiederlo provocatoriamente è il virologo Roberto Burioni, che sui suoi profili social torna sul maxi focolaio di Dengue in corso nel comune marchigiano. (TuttOggi)

La 61enne ha raccontato che all'inizio i sintomi facevano pensare a un’altra malattia: "Ho avuto eruzioni cutanee simili al morbillo e tutto quello che mettevo in bocca, cibo o liquidi, aveva un sapore amaro". (Liberoquotidiano.it)

Ad oggi a Fano si registrano 105 casi confermati e 14 casi probabili di Dengue. I casi sono tutti autoctoni. Nella giornata odierna si è tenuto l’incontro di aggiornamento sul focolaio di Dengue a Fano del Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie. (REGIONE MARCHE)

Dengue a Fano, l’esperta di zanzare: “Situazione seria, il focolaio potrebbe estendersi”

Gli oltre 100 casi del focolaio di Fano, nelle Marche, preoccupano anche gli esperti. Ma se finora la situazione in Italia era sotto controllo, adesso è cresciuta l’apprensione. (Virgilio Notizie)

Roma, 3 ottobre – Allarme Dengue nell’area di Fano, nelle Marche, dove i casi accertati al momento sono ben 102 e 10 quelli probabili. Lo comunica una nota della Regione Marche, informando che sono inoltre in via di verifica altri casi che hanno presentato nei giorni scorsi sintomatologia compatibile. (RIFday)

Allarma soprattutto perché ovviamente si teme che possa diffondersi anche al di fuori" di quest'area. Il virus e soprattutto le zanzare che lo trasmettono devono essere assolutamente contenute. (il Fatto Nisseno)