Tim, più posti in cda per l'ingresso di Poste. La carta Tim Brasil per Iliad

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Corriere della Sera ECONOMIA

Il superamento di quota 0,30 euro (o,32 euro l’ultima seduta) segnala il ritorno di Tim alla normalità. L’arrivo di Poste come primo azionista in un’ottica di lungo periodo ha dato stabilità al gruppo telefonico. Il piano del ceo Pietro Labriola è già in grado di cogliere le sinergie che potrebbero arrivare con Poste, soprattutto sul fronte di Tim Enterprise e dello sviluppo dei servizi digitali alle grandi imprese. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

La recente operazione Poste – Tim (il gruppo guidato da Matteo Del Fante, ha acquistato da Vivendi azioni ordinarie di Telecom Italia, pari al 15% del totale delle azioni ordinarie e al 10,77% del capitale sociale, arrivando al 24,81%) segna un passaggio cruciale nello scacchiere delle telecomunicazioni e dei servizi digitali in Italia. (CorCom)

Nuova vita per la nuova Telecom a trazione Poste. Dopo l’ingresso nel capitale di Tim da parte di Poste, subentrata a Vivendi nell’azionariato della società con un investimento di 684 miliardi di euro che l’ha trasformato nel primo azionista del colosso telefonico col 24,8%, emergono importanti segnali di policy e di discontinuità col passato. (Milano Finanza)

(Teleborsa) (Teleborsa) -ha incrementato a 16,70 euro per azione (+19% dai precedenti 14 euro) il target price su Poste Italiane , società italiana attiva nelle spedizioni e nei servizi finanziari, confermando la raccomandazione "Equal Weight" sul titolo. (Borsa Italiana)

Chi lo conosce lo definisce un uomo concreto, che preferirebbe avere responsabilità anche stando un passo indietro piuttosto che ricoprire un ruolo di primo piano ma con meno poteri decisionali. E forse anche per questo nell’ambiente romano si dice che sia particolarmente apprezzato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, oltre che dall’ex comandante generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana, oggi presidente dell’Eni. (Milano Finanza)