Strage di Capaci, ministro Piantedosi e capo della polizia Pisani depongono corona di fiori alla Lungaro

Svelati due murales che raffigurano le vittime Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il capo della polizia Vittorio Pisani hanno deposto una corona d’alloro al reparto Scorte alla caserma Lungaro di Palermo. Due murales in onore delle vittime Dopo il “silenzio” le autorità si sono sposatati al vicino reparto Mobile per inaugurare due murales, che raffigurano i. Giudici Falcone, Morvillo e Borsellino con gli agenti delle scorte morti nelle stragi di Capaci e via D’Amelio. (BlogSicilia.it)

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Nel 32esimo anniversario della strage di Capaci, l'assessore alla Sicurezza e alla Legalità del Comune di Napoli e il prefetto di Napoli Michele di Bari hanno deposto dei fiori davanti alla lapide in piazza Municipio che ricorda il sacrificio dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle donne e uomini delle loro scorte. (ilmattino.it)

Per vicende legate al mio lavoro di inviato l’ho vissuto tutta quella terribile stagione: il delitto di Salvo Lima; poi gli altri: Falcone, Paolo Borsellino, Ignazio Salvo: delitti diversi, persone diverse, naturalmente. (L'HuffPost)

Centinaia di persone hanno assistito ieri sera nell'ex stazione ferroviaria di Capaci all'inaugurazione di MuST23, il museo che ospita in cinque container, sale immersive con visori e realtà virtuale; monitor per ascoltare le parole di Giovanni Falcone; la mostra fotografica dell'ANSA su Falcone e Borsellino e il polo di fruizione culturale permanente e bookstore curato da Feltrinelli. (Tiscali Notizie)

Schlein: "Le mafie operano con disinvoltura attraverso i confini europei" (Il Mattino di Padova)

«Resistenza libera». È il grido che preannuncia la partenza del corteo dell’antimafia sociale: circa duecento i partecipanti tra studenti, associazioni, sigle sindacali e centri sociali che hanno riempito le strade del centro di Palermo nel giorno della commemorazione della Strage di Capaci (Giornale di Sicilia)

Anche quest’anno, il 23 maggio, la Cisl sarà a Palermo, insieme alla Fondazione Falcone, a tanti giovani ed associazioni, per ribadire che non esiste lavoro, sviluppo, investimenti senza legalità“. “Sono passati trentadue anni dalla terribile strage di Capaci – ricorda Sbarra sottolineando che “non bisogna mai dimenticare il sacrificio di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta, tutti vittime di una mafia assassina e spietata. (Valledaostaglocal.it)