Porto d'armi a sedici anni, la situazione

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Armi Magazine INTERNO

Negli ultimi giorni si sta discutendo del ddl Amidei (Fratelli d’Italia), che lo scorso giugno ha proposto d’anticipare a sedici anni l’età minima per il rilascio del porto d’armi venatorio. È vero che c’è una legge di bilancio in discussione, ma si sa che tra Natale e Capodanno trovare le notizie è complicato: si spiega facilmente la scelta di molte testate nazionali che hanno ripescato la proposta di Fratelli d’Italia sulla possibilità d’anticipare da sedici a diciotto anni l’età minima per richiedere il porto d’armi venatorio presentandola come una novità. (Armi Magazine)

Su altre fonti

«Non si ferma il più grande attacco mai sferrato nei confronti della fauna selvatica cominciato a gennaio 2023 con l’approvazione dell’emendamento “caccia selvaggia” - scrive la Lav in una nota - Ora la maggioranza annuncia che fra pochi giorni saranno avviati i lavori di demolizione dei pur minimi livelli di tutela degli animali selvatici contenuti nella Legge 157/92. (Terra Nuova)

Il partito della premier Meloni ha depositato in Senato un testo col quale punta a cambiare le regole riguardanti l'attività venatoria. Tra le novità, la possibilità di sparare tutto l'anno per titolari e dipendenti di attività turistiche e agricole Potranno andare a caccia e quindi imbracciare un fucile anche i sedicenni, purché ci sia il «consenso scritto di coloro che esercitano sul minore la responsabilità genitoriale». (LaC news24)

TRENTO. Dura presa di posizione da parte del Wwf sul disegno di legge di riforma della legge sulla caccia, depositato in Senato da FdI. (l'Adige)

È la riforma della normativa sulla caccia messa a punto da Fratelli d’Italia. Fucili ai 16enni, stagione della caccia estesa da settembre a febbraio, possibilità di sparare tutto l’anno per i dipendenti di attività turistiche, agricole e anche venatorie. (La Stampa)

157/92 presentata dal senatore di Fratelli d’Italia Bartolomeo Amidei (ddl n. La stampa non specializzata (e relative associazioni animaliste) si sono “accorte” del ddl perché quest’ultimo è stato assegnato in sede redigente, lo scorso 5 dicembre, alla IX commissione permanente (industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare) del Senato. (Armi e Tiro)

Fra i 17 articoli del testo, il quinto (e più discusso) consentirebbe «l'attività venatoria ai soggetti che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età purché presentino, assieme alla richiesta di autorizzazione alla pratica dell'attività venatoria, anche il consenso scritto di coloro che esercitano sul minore la responsabilità genitoriale». (ilGiornale.it)