Zes e polemiche

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PNRR Ponte sullo Stretto

Ultim'ora news 25 luglio ore 17 Non si fermano le polemiche sui fondi per il credito di imposta nella Zes Unica. Il decreto dell'agenzia delle entrate sembra scontentare tutti anche lo stesso ministro Raffaele Fitto. Ma scontenta anche i commercialisti che hanno assistito tante aziende nel percorso di richiesta del contributo che adesso rischia di essere ben più magro di quanto prospettato. "Rivedere il meccanismo di assegnazione delle risorse destinate al credito d'imposta destinato alle imprese che effettuano investimenti nella Zes unica del Mezzogiorno perché con quello attualmente previsto il bonus fruibile si riduce al 17,6% della percentuale spettante prevista dalla norma", dunque, "fermo restando il credito d'imposta spettante, è necessario prevedere per il credito effettivo una soglia minima oltre la quale non si dovrebbe scendere", chiede il Consiglio nazionale dei commercialisti in seguito al provvedimento con cui l'Agenzia delle Entrate ha determinato in 17,6% la percentuale del credito d'imposta effettivamente fruibile dalle imprese che effettuano investimenti dal primo gennaio al 15 novembre 2024, specificamente per l'acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive situate nella Zes unica. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

«Il numero inimmaginabile di domande arrivate fa sì che non si possa parlare di un fallimento ma di un grande successo della misura». «C'è un elemento di novità - ha rilevato Fitto - che regola il credito d'imposta: il governo per la prima volta ha previsto la preventiva richiesta autorizzativa, una sorta di prenotazione per evitare di ritrovarci a cose fatte a un importo» cui non si poteva rispondere. (ilmattino.it)

In appena due settimane, tra il 31 ottobre e il 15 novembre, il governo e il ministero dell’Economia dovranno fare i conti con l’eventualità di reperire risorse aggiuntive per finanziare il bonus Mezzogiorno, preso d’assalto dalle richieste delle imprese, e con il rischio di un’adesione troppo bassa di partite Iva e autonomi al concordato preventivo, il nuovo sistema che permette di pagare di tasse una cifra biennale concordata in precedenza con il Fisco. (L'HuffPost)

"Il dato sulle richieste del credito d'imposta ZES Unica, che è di oltre cinque volte superiore rispetto alla dotazione prevista, testimonia la risposta straordinaria da parte delle imprese meridionali a questo strumento, che si riflette sulla maggiore propensione agli investimenti", lo ha dichiarato il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini. (LA STAMPA Finanza)

Zes Unica, Orsini: risposta straordinaria delle imprese

Zes unica, Bichielli (Noi Moderati) accusa: "Opposizione infantile" Il deputato salernitano difende l'operato del Governo (Ottopagine)

“Il Governo Meloni ha stanziato, per il 2024, 1 miliardo e 800 milioni di euro rispetto ai 617 milioni l’anno assegnati fino al 2020. “Il Ministro Raffaele Fitto ha fatto chiarezza in Aula sulla Zes unica e sul Credito d’Imposta per il Mezzogiorno che, dati alla mano, si sta dimostrando un successo. (Agenda Politica)

Tengono banco le polemiche sulla Zes e sull'autonomia differenziata ma il governo non è disposto a retrocedere di un millimetro. Del resto entrambi gli obiettivi sono alla portata dell'esecutivo. (il Giornale)