Influenza, superato il primo milione di casi. Picco atteso per Natale
La prima “zampata” dell’influenza australiana è arrivata in questa metà di novembre. A testimoniare che il virus H3N2 inizia a fare sul serio, è il primo rapporto Iss (Istituto superiore di sanità) della stagione, secondo il quale 1,3 milioni di italiani è già stato costretto a casa dall’influenza. Un trend che ricorda quello dell’anno scorso, non fosse che l’Australiana si dimostra più aggressiv… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
“Nella quarantacinquesima settimana del 2024, si legge, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente ed è pari a 6,3 casi per mille assistiti (5,2 nella settimana precedente) sovrapponibile a quella osservata nella scorsa stagione (6,4 nella settimana 2023-45). (Canicatti Web Notizie)
Genova. Raffreddore, tosse, mal di gola, sintomi gastrointestinali. (Genova24.it)
Il picco, però, sarà durante le prossime festività natalizie. Si conferma la circolazione di un mix di virus”, da quelli dell'influenza ai loro tanti 'cugini', dal virus respiratorio sinciziale Rsv al Covid. (IL GIORNO)
Roma, 18 novembre – Esordio con il botto per l’australiana, ovvero l’influenza che segnerà l’autunno-inverno2024-25: sono già più di 1,3 milioni di italiani colpiti da influenza e sindromi simili a carico dell’apparato respiratorio. (RIFday)
– Febbre alta, mal di testa, tosse, mal di gola. Sono già stati segnalati casi in cui in virus – oltre vie respiratore come gola e polmoni – ha colpito anche il cervello, causando encefaliti che si manifestano con perdita di orientamento: ossia frasi sconnesse, non riconoscimento dei familiari, difficoltà cognitive. (il Resto del Carlino)
Lo dicono i dati raccolti da Influweb, ramo italiano della piattaforma europea Influenzanet, curato da Isi Foundation, Istituto per l'Interscambio Scientifico con sede a Torino. Nelle ultime settimane i casi di simil-influenza sono più che raddoppiati nel nostro Paese (dal 4,41 per mille della prima settimana di novembre all'8,81 per mille della seconda settimana). (leggo.it)