Gp Las Vegas, Tsunoda bloccato in aeroporto: "Ho rischiato espulsione per pigiama"

Gp Las Vegas, Tsunoda bloccato in aeroporto: Ho rischiato espulsione per pigiama
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Adnkronos SPORT

Disavventura per Yuki Tsunoda. Il pilota di Formula 1, che guida per la Visa RB, è stato trattenuto per ore alla dogana dagli ufficiali dell’immigrazione all'aeroporto di Las Vegas, dove nel weekend si svolgerà il Gran Premio. "Mi hanno messo in una stanza e alla mia richiesta di chiamare qualcuno mi è stato detto che non era possibile", ha raccontato Tsunoda, "forse non sembravo un pilota di F1 perché indossavo il pigiama dopo un lungo volo". (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Disavventura all'arrivo negli Stati Uniti per Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese ha raccontato di essere stato "quasi rispedito a casa" marco 21 novembre - 17:22 (Golssip)

È stato lui stesso a raccontare di aver temuto di essere rispedito a casa dopo essere stato fermato dall’ufficio Immigrazione per essere interrogato al suo arrivo negli Stati Uniti per il Gp di F1 di Las Vegas, in programma questo fine settimana. (Corriere della Sera)

Essere famosi ma non essere riconosciuti. Il giapponese, accompagnato dal suo fisioterapista, è stato subito fermato da alcuni agenti, i quali non gli hanno permesso di proseguire oltre dopo aver controllato i suoi documenti. (Autosprint.it)

Gp Las Vegas, Tsunoda bloccato in dogana: "Forse perché indossavo pigiama"

Yuki Tsunoda ha raccontato la sua disavventura in aeroporto che gli ha quasi impedito di entrare a Las Vegas. Non il migliore degli inizi di weekend per il pilota giapponese. Tsunoda ha infatti rivelato di aver avuto problemi ai controlli in aeroporto che stavano per impedirgli di entrare negli USA prima del GP di Las Vegas. (F1inGenerale)

Un problema alla dogana e una lunga attesa prima di poter entrare negli Stati Uniti. (Sky Sport)

“Mi hanno messo in una stanza e alla mia richiesta di chiamare qualcuno mi è stato detto che non era possibile”, ha raccontato Tsunoda, “forse non sembravo un pilota di F1 perché indossavo il pigiama dopo un lungo volo”. (OglioPoNews)