Industria. CGIL: ennesimo calo della produzione

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“Il Governo ci dica dopo quanti mesi consecutivi di calo intende convocare un tavolo di confronto con imprese e sindacati a palazzo Chigi sull’inarrestabile diminuzione della produzione industriale italiana, perché siamo al 19° mese di calo tendenziale”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo. “Istat certifica ancora una volta una grave contrazione degli indici di produzione industriale che, su Agosto 2023 segna un 3,2% in meno, segno negativo che aumenta se si prende a riferimento il periodo Gennaio/Agosto 2024 sullo stesso periodo 2023”, sottolinea il dirigente sindacale. (Avanti Online)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una situazione che non si riesce ad arginare. “I nuovi dati Inail disegnano un quadro ancora molto preoccupante per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. (Il Giornale d'Italia)

Ad agosto 2024, secondo i dati ISTAT, la produzione dell'industria automotive italiana nel suo insieme registra un calo del 29,3% rispettoad agosto 2023, mentre nei primi otto mesi del 2024 diminuisce del 18,2%. (LA STAMPA Finanza)

“In occasione della 74esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro organizzata dall’ANMIL, l’UGL esprime grande preoccupazione in merito alla strage di lavoratori in atto, un fenomeno allarmante che non accenna a diminuire. (Il Giornale d'Italia)

Anfia: ad agosto nuovo crollo automotive Italia, -29,3% annuo

“Una Caporetto! Prosegue il capitombolo delle nostre industrie. Il disastroso tonfo della produzione industriale dura ininterrottamente da febbraio 2023, registrando il 19° calo tendenziale consecutivo! Sabbie mobili dalle quali si può uscire o sperando che il resto del Mondo segni una crescita elevata o rilanciando i consumi degli italiani, ora ridotti alle spese obbligate” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. (Agenpress)

Tuttavia, si aprono spiragli di ottimismo in vista di un probabile taglio dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea, atteso per il 17 ottobre. L’ultimo aggiornamento dell’Istat sulla produzione industriale ad agosto 2024 evidenzia un panorama in chiaroscuro: un timido incremento mensile dello 0,1%, ma un calo tendenziale del 3,2% rispetto all’anno precedente. (Il Giornale delle PMI)

Lo riporta l’Anfia con un comunicato, aggiungendo che guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l’indice della fabbricazione di autoveicoli (codice Ateco 29.1) registra una variazione tendenziale negativa del 41,9% ad agosto 2024 e diminuisce del 22,7% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (codice Ateco 29.2) cala del 27,6% nel mese e cresce del 10,3% nel cumulato, e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori3 risulta in calo del 24,7% ad agosto e del 18,7% nel periodo gennaio-agosto 2024. (Agenzia askanews)