“Comedian” di Cattelan, satira della speculazione di mercato dell’arte. Banane e Criptovalute cosa hanno in comune?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una performance attentamente orchestrata, prima la vendita milionaria della banana “Comedian” di Cattelan e poi il consumo da parte dell’imprenditore Justin Sun segna un punto di incontro tra ricchezza, il mercato dell’arte contemporanea che il mondo delle criptovalute Cerchiamo di ripercorrere una storia che si avvicina ad un paradosso dell’arte contemporanea, provocazione o meglio l’interpretazione di un mercato che cerca di sorprendere attraverso eventi in perfetta linea con Comedian ossia una vera e propria comica di come si possa pagare oltre sei milioni di dollari per una banana pagata trentacinque centesimi il giorno prima in banco di frutta nell’Upper East Side. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altre fonti
Ha mangiato quella che è evidentemente la banana più costosa della storia completando con questo gesto l'opera d'arte, anzi l'azione artistica. A chi l'ha guardato da fuori, a moltissimi sui social, è apparsa davvero poco come una performance artistica, anche se il peso della banana di Cattelan è portato più da quello che si fa attorno a lei, che dal valore intrinseco del frutto. (Vanity Fair Italia)
La banana di Cattelan è stata venduta all’asta per 6,2 milioni di euro. Il suo nuovo proprietario, Justin Sun, fondatore della piattaforma di criptovalute Tron, ha immediatamente dichiarato: mo me la magno. (Dissapore)
Hong Kong, 29 nov. (il Dolomiti)
Purtroppo non ho avuto né la creatività né la faccia tosta di Maurizio Cattelan da Padova, 64 anni, il provocatore seriale famoso come artista, che è riuscito a vendere all'asta per 6,2 milioni di dollari la banana appesa alla parete con un nastro adesivo (foto sotto). (Today.it)
Subito dopo l’acquisto, che molti hanno considerato un insulto alla miseria, l’immaginifico Jus… La banana di Cattelan sta facendo il giro del mondo da quando Justin Sun, tycoon delle criptovalute, se l’è mangiata durante una conferenza stampa. (la Repubblica)
La banana più famosa dell’arte non è più quella di Andy Warhol stampata sul vinile e su migliaia di magliette dei Velvet Underground. (Striscia la notizia)