La lotta all'Autonomia mette insieme i Progressisti

L'iniziativa contro l'Autonomia Differenziata è la prima prova di Campo Largo Progressista ad Anagni. Che potrebbe diventare cartello elettorale con cui contrapporsi al centrodestra nelle prossime Comunali Paolo Carnevale La stampa serve chi è governato, non chi governa Senz’altro un appuntamento importante per supportare anche ad Anagni il referendum abrogativo contro l’Autonomia differenziata. Per ribellarsi ad una legge che potrebbe spaccare la nazione. (AlessioPorcu.it)

La notizia riportata su altri media

Professore, è colpito dal numero di firme … La trimurti governativa – premierato, autonomia, giustizia – rischia molto: le firme per il referendum contro la legge Calderoli sono state raccolte in dieci giorni. (Il Fatto Quotidiano)

All’alba di Fratelli d’Italia, nel 2014, per esibire le radici antifederaliste della sua eredità post-missina, firmò personalmente un disegno di legge per abrogare l’articolo della Costituzione che prevede l’Autonomia differenziata; e anzi, già che c’era, proponeva di cancellare del tutto le Regioni e pure le Province, per creare 36 nuove «regioni/province», tra cui quella del Tanaro e dell’Etruria. (Corriere della Sera)

Continua la mobilitazione del coordinamento molisano "Sì all’Italia, No all’Autonomia Differenziata", impegnato nella raccolta firme per sostenere il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata approvata in Parlamento. (Primonumero)

Prosegue il tour dell'Estate militante del presidente del PD Lazio, Francesco De Angelis, che sta facendo tappa in tutta la provincia con decine di banchetti per una mobilitazione su tutti i territori, mettendo al centro i temi decisivi per il Paese e la vita dei cittadini (LeggoCassino.it)

Una raccolta che ha visto, dopo lo sblocco alla possibilità di firmare online grazie allo Spid, una letterale esplosione della piattaforma, che ha raggiunto in anticipo sui tempi le 500mila adesioni necessarie. (La Sentinella del Canavese)

Dopo il boom delle oltre 500 mila firme raccolte in meno di due settimane, l’opposizione non arretra. Anzi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)