Sinner e quota 70 successi
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Jannik Sinner, con la vittoria contro Taylor Fritz alle Finals, ha raggiunto un traguardo straordinario: 70 partite vinte in un anno. Un'impresa che non si vedeva dal 2016, quando Andy Murray riuscì a vincerne 78. Attualmente, Sinner, numero uno del mondo, vanta una percentuale di vittorie nel 2024 del 92,10%, sfiorando la top 10 di ogni tempo, occupata da Ivan Lendl con il 92,17% nella stagione 1982. Solo sei giocatori nella storia hanno fatto meglio di Sinner in una singola stagione: McEnroe, Connors, Borg, Djokovic, Federer e Lendl.
Nicola Pietrangeli, ex campione del Roland Garros, non ha risparmiato elogi per Sinner, pur non rinunciando a una battuta salace, coinvolgendo anche Adriano Panatta. Pietrangeli, 91 anni, ha espresso una certa irritazione per la mancanza di riconoscenza verso i campioni del passato. Tuttavia, ha riconosciuto il talento eccezionale di Sinner, che a soli 23 anni ha conquistato le Finals di Torino, un trofeo mai vinto prima da un italiano.
Sinner, oltre a consolidare la sua posizione di numero uno nel ranking mondiale, sta rendendo orgoglioso un intero Paese. Dopo il trionfo alle ATP Finals, ora punta al successo con la Nazionale italiana in Coppa Davis, cercando di bissare la vittoria dello scorso anno. Anche gli ex tennisti Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, vincitori della Coppa Davis nel 1976 in Cile, hanno espresso il loro orgoglio per il giovane campione.
Jannik Sinner sta vivendo un momento d'oro, con risultati che lo pongono tra i grandi del tennis mondiale.