Inzaghi: “Dato seguito al pari di Manchester. Lautaro? Classica ginocchiata, nulla di serio”

Alla fine della partita contro la Stella Rossa, nella conferenza stampa che si è tenuta a San Siro, Simone Inzaghi ha analizzato con queste parole le prestazioni della sua Inter , come riportato dagli inviati di FCINTER1908.IT presenti allo stadio. «Commento su quanto accaduto con gli ultras. Penso ne abbia parlato Marotta nel pre gara di quanto successo. Abbiamo preparato un'ottima gara, in poco tempo. (fcinter1908)

La notizia riportata su altri giornali

IL COMMENTO – Simone Inzaghi ha analizzato così la partita vinta 4-0 dall’Inter a San Siro: «Abbiamo fatto un’ottima gara, sapevamo che la Stella Rossa avrebbe fatto una partita prettamente difensiva. I ragazzi però sono stati bravi, abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. (Inter-News)

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij (64' Acerbi), Bastoni (74' Bisseck); Dumfries, Zielinski, Calhanoglu (70' Asslani), Mkhitaryan (64' Frattesi), Carlos Augusto; Taremi, Arnautovic (64' Lautaro). All. (Eurosport IT)

CONTINUARE – In zona mista, oltre ad Alessandro Bastoni, ha parlato pure Simone Inzaghi: «Sono due ottime partite, ma come avevo detto a Udine avevamo fatto un’ottima gara. Oltre alle sbavature sui gol, avevo visto un’Inter che creava, tanto da fare anche tre gol. (Inter-News)

Inter, brilla la sua stella

Fabio Capello continua a mostrarsi dubbioso di fronte al turnover di Simone Inzaghi. L’opinione dell’ex allenatore al termine di Inter-Stella Rossa, con un focus anche su Hakan Calhanoglu. (Inter-News)

La prodezza di Calhanoglu che ha aperto il successo dell'Inter contro la Stella Rossa ha trovato grande apprezzamento nello studio post partita di Sky. "Una punizione alla Bertoni" l'ha definita Capello mentre l'ex nerazzurro Cambiaso ha parlato di capolavoro. (Sky Sport)

Tre punti e 4 gol (a 0): l'Inter rivitalizza le statistiche di stagione e soprattutto gonfia la sua classifica in Champions League. Lo specchio che il tecnico serbo Milojevic oppone a Inzaghi, cambiando per l'occasione il proprio tradizionale sistema di gioco, serve solo a riflettere la superiorità dell'Inter, che nei primi 20 minuti minuti segna un gol buono (Calhanoglu, su punizione avvelenata dal tocco di Krunic), due in fuorigioco (Arnautovic e Dumfries, non serve il Var) e un altro paio li sbaglia con dolo Mkhitaryan. (il Giornale)