Tony Effe becca il Tapiro d’oro dopo le critiche di Valerio Scanu
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Tony Effe, trapper romano noto per il suo stile musicale e le recenti polemiche, ha ricevuto ieri sera il Tapiro d’oro durante la puntata di Striscia la Notizia. La consegna, effettuata dall’inviato Valerio Staffelli, arriva dopo le dure critiche mosse da Valerio Scanu, ex vincitore di Sanremo e già protagonista di altri dissidi pubblici. Scanu, ospite del programma radiofonico Maschio Selvaggio su Rai Radio2, aveva definito il rapper “irrimediabilmente stonato”, aggiungendo che nemmeno l’uso dell’Autotune avrebbe potuto salvare la sua performance vocale durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Effe, in gara a Sanremo con il brano Damme ‘na mano – classificatosi al venticinquesimo posto – non si è lasciato intimidire dalle parole di Scanu. Anzi, durante l’incontro con Staffelli, ha risposto con una battuta autoironica: “Sono stonato e non so cantare? Scanu non ha tutti i torti…”. Una reazione che, pur ammettendo le proprie carenze canore, ha dimostrato una certa disinvoltura nel gestire le critiche.
Il trapper, tuttavia, non ha mancato di ribattere alle accuse, sottolineando come il suo impegno lavorativo sia costante e quotidiano, a differenza di quello che ha definito un atteggiamento più discontinuo da parte di Scanu. “Io lavoro tutti i giorni, a differenza sua”, ha dichiarato, senza però entrare nel merito di ulteriori dettagli.
La polemica si inserisce in un contesto già teso, che vede Effe al centro di altre controversie. Durante il Festival di Sanremo, la Rai gli aveva impedito di indossare una collana di un noto brand di cui è testimonial, scatenando ulteriori discussioni. Il trapper ha attribuito parte delle critiche ricevute a motivazioni politiche, senza però approfondire ulteriormente.
Non è la prima volta che Scanu si trova coinvolto in dispute pubbliche. Già in passato aveva avuto un acceso diverbio con Pupo, dimostrando una certa propensione a esprimere giudizi taglienti. Questa volta, però, il bersaglio è stato Effe, che ha saputo trasformare l’occasione in un momento di visibilità, sfruttando l’autoironia e ribadendo il proprio ruolo nel panorama musicale italiano.