Il Garante sfruculia Rcs e Gedi per gli accordi con ChatGpt

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Start Magazine ECONOMIA

Il Garante sfruculia Rcs e Gedi per gli accordi con ChatGpt Per la vicepresidente del Garante della Privacy l'Intelligenza artificiale come ChatGpt nel giornalismo "solleva questioni cruciali per l'impatto sulla democrazia, la deontologia, la tutela del diritto d'autore e la diffusione di disinformazione". Intanto Elkann e Altman brindano ai nuovi accordi siglati proprio sull'editoria Il Garante della Privacy italiano è stato il primo a incrociare le spade con l’intelligenza artificiale generativa di OpenAI bloccando nel marzo del 2023 ogni raccolta di dati personali ritenuta illecita. (Start Magazine)

La notizia riportata su altri giornali

Sulla questione si è espressa anche la Federazione nazionale della Stampa italiana (Fnsi), che guarda «con attenzione, ma anche con forte preoccupazione, all'accordo fra Gedi e OpenAI per rendere fruibili agli utenti di ChatGpt i contenuti in lingua italiana con l'accesso alle pubblicazioni di La Repubblica e La Stampa». (Milano Finanza)

Con la Repubblica in sciopero proprio nei giorni di “Italian Tech Week” a Torino, la proprietà Gedi si è concentrata sull’altro quotidiano di proprietà, La Stampa, che ha sede a Torino. richiamo in prima pagina e le prime tre pagine completamente dedicate all’evento sulle start up mondiali basate su nuove tecnologie, in particolare quelle su cui Exor, che controlla Gedi, investe. (ProfessioneReporter)

A Torino, in occasione della Italian Tech Week di cui è stato ospite d’onore, Sam Altman ha dipinto un futuro estremamente roseo. Torino — «Con l’IA possiamo davvero cambiare la vita delle persone». (la Repubblica)

Partnership tra Gedi e OpenAI: i contenuti giornalistici a disposizione degli utenti del chatbot. In allerta la Fnsi e il Garante Privacy

Con questa partnership, gli utenti di ChatGPT avranno accesso a citazioni, contenuti e link alle pubblicazioni di Gedi, tra cui La Repubblica e La Stampa. Il Garante della Privacy ha intanto comunicato in una nota di "seguire con attenzione" la vicenda (LAPRESSE)

Il tempio del giornalismo mainstream globale, dicesi New York Times, ha fatto causa a OpenAI, la società incubatrice dell’Intelligenza Artificiale, in nome di anticaglie novecentesche come il diritto d’autore (in realtà, dell’esistenza stessa di qualcosa come un autore, quindi un individuo pensante). (Liberoquotidiano.it)

Poche ore dopo le reazioni allarmate della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e del Garante Privacy. (Il Fatto Quotidiano)