Bari, operazione contro la corruzione: arresti e sequestri milionari

Bari, operazione contro la corruzione: arresti e sequestri milionari
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Puglia Press INTERNO

Nove persone sono state arrestate a Bari e Barletta nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza contro un’associazione a delinquere specializzata in reati contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica e il patrimonio. Sono state eseguite misure cautelari e sequestrati beni per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Le indagini si sono estese a tutto il territorio nazionale e mirano a colpire un sistema organizzato che operava senza troppi scrupoli, accumulando ricchezze a spese della collettività. (Puglia Press)

Ne parlano anche altre fonti

Nove persone sono state arrestate e 30 risultano indagate nell'ambito dell'inchiesta ribattezzata "Zero titoli", svolta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Bari e dalla Compagnia di Trani, che ha scoperto l'esistenza di una organizzazione che rilasciava titoli di studio e professionali falsi per accedere a concorsi pubblici nella scuola e diventare, tra l'altro, insegnanti di sostegno. (Fanpage.it)

Sono in corso di esecuzione 9 misure cautelari personali, il sequestro di beni per un valore di circa 10 milioni di euro e decine di perquisizioni in tutta Italia. (Radio Bombo)

Leggi tutta la notizia Le nove persone arrestate e portate in carcere questa mattina dalla guardia di finanza facevano parte di... (Virgilio)

Trani, titoli falsi per accedere a concorsi nella scuola: 9 arresti. Giro d'affari da 10 milioni di euro

I destinatari del provvedimento cautelare sono indagati, unitamente ad altri 30 soggetti (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa), a vario titolo e in concorso tra di loro, per i reati di associazione per delinquere, truffa aggravata, falso materiale, corruzione e autoriciclaggio. (Corriere di Lamezia)

Stando ad una anticipazione della gazzetta del mezzogiorno, gli inquirenti avrebbero svelato una vera e propria fabbrica di diplomi falsi, venduti per migliaia di euro. (l'Immediato)

Le nove persone arrestate e portate in carcere questa mattina dalla Guardia di finanza facevano parte di un’organizzazione che rilasciava titoli di studio e professionali falsi, o comunque senza valore legale in Italia, emessi da sedicenti enti universitari, da istituti scolastici di istruzione superiore paritari, e scuole professionali dislocate in varie regioni (Lazio, Lombardia, Calabria e Sicilia). (Telebari)